Campione d'Italia, Cianti: 'Sulle orme di De Baggis e delle sue politiche sul Casinò'
Il candidato a sindaco di Campione d'Italia Giuseppe Cianti ricorda le comuni origini con Felice De Baggis e le iniziative che esso aveva portato avanti sul Casinò.
Scritto da Amr
Mentre gli altri schieramenti e i rispettivi candidati a sindaco non hanno ancora svelato le carte, a Campione d'Italia è già stata ufficializzata ed è nota la corsa di Giuseppe Cianti a successore di Roberto Canesi.
“È curioso pensare che sia io che un altro protagonista importante della storia di Campione d'Italia proveniamo entrambi da Larino, un piccolo centro del Molise. Le vicende di Felice De Baggis e dello scrivente, quindi, sembrano intrecciarsi in modo inaspettato, offrendo un interessante parallelo tra passato e presente. Negli anni della prosperità, infatti, Felice De Baggis ha ricoperto il ruolo di sindaco di Campione d'Italia per quasi trent'anni, dal 1951 al 1980, un periodo segnato da una grande espansione economica per il Comune, grazie soprattutto al Casinò di Campione d'Italia, che è stato una fonte significativa di ricchezza e sviluppo infrastrutturale per la zona”, ricorda Cianti, nell'evidenziare le comuni origini con lo storico ex primo cittadino.
E aggiunge: “De Baggis è stato protagonista di decisioni cruciali che hanno inciso profondamente sulla vita economica e sociale del Comune. Durante il suo mandato, ha implementato una serie di politiche che hanno reso il Comune un centro di interesse per turisti e giocatori d'azzardo, favorendo un boom economico che ha portato a investire”.
A distanza di decenni dall'epoca di De Baggis, ancora un candidato a sindaco proveniente da Larino: “Il contesto in cui opererò è radicalmente diverso, segnato dalla chiusura temporanea del Casinò nel 2018 e dalle difficoltà finanziarie che ne sono seguite. Tuttavia, l'ascesa larinese per noi due protagonisti e il nostro ruolo in due momenti chiave della storia del Comune rappresentano un segno tangibile del destino”, è la considerazione scaramantica dell'aspirante sindaco.
“La figura di De Baggis incarna un'era di espansione e ricchezza, mentre io, Cianti Giuseppe Franco, nonché candidato a sindaco rappresento il tentativo di rivalorizzare il Comune da una crisi profonda nelle attività commerciali e nelle strutture sociali. Entrambi, pur operando in contesti storici e socio-economici molto diversi, condividiamo una composizione che contiene positivamente il destino di Campione d'Italia. Questa connessione con Larino, un piccolo centro del Molise, offre ai cittadini ed elettori di Campione d'Italia un interessante spunto di riflessione e di fiducia sul ruolo delle radici e delle esperienze personali”.
Come spunti di riflessione arrivano dall'operato di Cianti a Larino, anni “trascorsi prodigandomi quotidianamente a sviluppare progetti e ottimizzare risorse nella Masseria che come detto si trova in provincia di Campobasso, Molise”.