Caveri: 'Offerta congressuale centrale per il futuro del Billia'

"Il Billia è oggi una struttura ricettiva che opera al servizio della Casa da gioco, ma che deve saturare anche al meglio i suoi spazi per equilibrare i costi e i ricavi". Lo afferma l'assessore alle Partecipate della Regione Valle d'Aosta, risponendo in Consiglio Valle all'interrogazione posta dai consiglieri della Lega Stefano Aggravi e Nicoletta Spelgatti sulle nuove consulenze a servizio del Saint Vincent Resort & Casino.

Quanto a quelle relative alle strategie di marketing, dunque per il rilancio dell'immagine del Billia e per il rifacimento parziale del sito dell'albergo, Caveri ricorda l'importanza di "valorizzare il Billia, anche perché c'è una norma ascritta al Movimento 5 Stelle che vieta la pubblicità della Casa da gioco", e sottolinea che "lo scopo è canalizzare l'offerta verso bacini di utenza selezionati". Molto importante è anche l'offerta congressuale "e a tal fine il Casinò ha avviato una richiesta di manifestazioni di interesse nel segmento business, con scadenza a fine mese".

I due consiglieri leghisti avevano chiesto lumi anche sulla ricerca di consulenti in merito all'efficienza operativa dei giochi elettronici e su questo profilo, spiega Caveri, l'obiettivo "è la formazione delle competenze dei coordinatori, attraverso un programma della durata di 92 ore che sarà erogato a partire da apile". Tutto questo, "tenendo conto del piano concordatario che esige di assicurare la continuità aziendale e dunque di difendere e sviluppare il proprio posizionamento competitivo, ma facendo attenzione ai costi, e quelli assunti dalla società fanno parte delle previsioni economiche contenute nel decreto di omologa concordato".