Fiamma tricolore: 'Campione, ora certezze pure su pagamenti a ex dipendenti comunali'

“Se sul fronte dei pagamenti delle spettanze dovute agli ex dipendenti del Casinò di Campione sembra che si stia finalmente muovendo qualcosa di concreto non altrettanto può dirsi stia avvenendo sul fronte del pagamento degli arretrati dovuti agli ex dipendenti del Comune di Campione i quali  attendono numerose retribuzioni risalenti al 2019.” Lo constata Carlo Russo, segretario organizzativo della Fiamma tricolore di Como, nel richiamare l'attenzione sulle situazioni tuttora pendenti. 

Il politico ricorda la nomina del nuovo Organo straordinario di liquidazione Luca Corvi che a sua volta ha nominato una commissione di esperti per fare i conti di quanto dovuto agli ex dipendenti che “nel 2019, nonostante tutto, si recarono  sul posto di lavoro senza ricevere compenso” e ricorda pure che “malgrado il Comune di Campione d'Italia riceva, ogni anno, da Roma una decina di milioni di euro come contributo alle sue spese, ad oggi il Comune, la Prefettura e la magistratura comasche non sentono il dovere giuridico e morale di chiudere una vicenda che dire vergognosa è il minimo con cui la si possa rappresentare”. 

La Fiamma tricolore di Como stigmatizza e condanna fermamente quello che ritiene essere “il ritardo negligente del Comune nel fare fronte ai debiti verso i suoi dipendenti ed ex dipendenti” oltre che “l'inerzia” dell'Osl, che “in dodici mesi non è riuscito nemmeno a presentare i propri conti relativi all'ammissione alla massa passiva dei creditori del Comune”.