Un’imposta obbligatoria per destinare 100 milioni di sterline alla ricerca, alla prevenzione e trattamento dei danni del gioco e nuovi limiti di puntata in arrivo per le slot machine online. Questi i prossimi passi del nuovo Governo britannico che si pone come obiettivo quello di rafforzare la protezione contro il gioco dannoso e affrontare il tema della dipendenza, confermando i piani per implementare un'imposta statutaria sui profitti del gioco e limiti di puntata delle slot online. Secondo quanto riportato dal sito ufficiale del Governo, l’imposta sarà addebitata a tutti gli operatori autorizzati e garantirà finanziamenti aumentati, vincolati e coerenti per prevenire e affrontare i danni del gioco d'azzardo.
Con l'attuale sistema volontario non tutte le società di gioco contribuiscono in modo equo, con alcuni operatori che pagano appena 1 £ all'anno per ricerca, prevenzione e trattamento. La nuova imposta obbligatoria, invece, garantirà a tutti gli operatori di contribuire in modo equo. La baronessa Twycross, ministro del gioco conferma che il Governo introdurrà limiti di puntata per le slot online, un prodotto ad alto rischio associato a grandi perdite, lunghe sessioni e gioco compulsivo.
Tali limiti saranno fissati a 5 £ a giro per gli adulti di età pari o superiore a 25 anni e 2 £ a giro per i 18-24enni. Le prove dell'office for Health improvement and disparities e del Gambling survey for Great Britain mostrano che i giovani adulti possono essere particolarmente vulnerabili ai danni correlati al gioco, con gli under 25 che hanno una delle percentuali più alte di intervistati con un punteggio di 8 o più nel Problem gambling severity index (Pgsi) di qualsiasi fascia d'età.
In relazione al tema dell’imposta obbligatoria il ministro Twycross evidenzia: “Siamo assolutamente impegnati a implementare misure rafforzate per le persone a rischio, nonché a fornire un supporto efficace a coloro che ne sono colpiti. L'introduzione della prima imposta obbligatoria per legge sarà determinante nel sostenere la ricerca, aumentare la consapevolezza e ridurre lo stigma sui danni correlati al gioco d'azzardo".
“Stiamo anche aiutando a proteggere le persone a rischio, con particolare attenzione ai giovani adulti, introducendo limiti di puntata per le slot online. Queste misure contribuiranno a creare un Nhs adatto al nostro futuro e a rafforzare le protezioni, consentendo al contempo alle persone di continuare a giocare d'azzardo in sicurezza.”
Il Governo ha dunque confermato che il 50 percento di tutti i finanziamenti generati sarà destinato al Nhs England e agli enti appropriati in Scozia e Galles per sviluppare un sistema completo di supporto e trattamento. Il 30 percento della tassa andrà in investimenti legati alla prevenzione, che potrebbero includere misure come campagne nazionali di salute pubblica e formazione per il personale in prima linea. Il restante 20 percento sarà destinato a Uk Research and Innovation (Ukri) e alla Gambling commission per sviluppare programmi di ricerca su misura sul gioco d'azzardo, intraprendendo ricerche vitali per informare le future politiche e normative.
Il ministro della Salute Andrew Gwynne a proposito aggiunge: “L'imposta e i limiti di puntata delle slot online annunciati oggi integrano una serie di importanti cambiamenti che il governo e la Gambling commission stanno apportando per rendere il gioco più sicuro in un'epoca di progressi tecnologici. Ciò include l'inclusione di controlli del rischio finanziario per avvisare meglio gli operatori di comportamenti rischiosi e controlli più severi sul marketing”.
Ben diverso il parere di Grainne Hurst, Ceo del Betting and gaming council, che in relazione a questo tema sottolinea: “Il Bgc ha sostenuto i piani delineati nel Libro bianco pubblicato lo scorso anno per riformare i limiti di puntata e introdurre un prelievo obbligatorio per finanziare la ricerca, la prevenzione e il trattamento. I membri del Bgc hanno contribuito volontariamente con oltre 170 milioni di sterline negli ultimi quattro anni per affrontare il gioco problematico e i danni a esso legati, inclusi 50 milioni di sterline solo quest’anno, finanziando una rete indipendente di enti di beneficenza che attualmente si prendono cura dell’85 percento di tutti i giocatori problematici che ricevono cure in Gran Bretagna”.
Hurst spiega anche che “i ministri non devono perdere di vista il fatto che la stragrande maggioranza dei 22,5 milioni di persone che scommettono ogni mese, alla lotteria, nei bookmaker, nei casinò, nelle sale bingo e online, lo fa in modo sicuro, mentre il più recente Nhs Health survey per l’Inghilterra si stima che solo lo 0,4 percento della popolazione adulta sia costituita da giocatori problematici. Il tono di questo annuncio suggerisce che il Governo corre il rischio di perdere la prospettiva di questi fatti, mentre si limita a ballare sulle note dei proibizionisti anti-gioco d'azzardo, il che non serve a nessuno".