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Sanremo, è ballottaggio tra Rolando e Mager: due diverse visioni per il Casinò

11 giugno 2024 - 09:51

Come previsto, si va al ballottaggio per le comunali a Sanremo tra Gianni Rolando e Alessandro Mager: i commenti e le previsioni.

Scritto da Anna Maria Rengo

foto tratta dal sito del Casinò Sanremo

Prossimo appuntamento fra due settimane. E stavolta gli elettori di Sanremo dovranno scegliere "solo" tra due candidati alla successione di Alberto Biancheri.
Lo scrutinio si è infatti concluso, come previsto, con due candidati che andranno al ballottaggio: Gianni Rolando (sostenuto da Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Udc e dalle lista Andiamo! Rolando e Rolando sindaco) e che ha ottenuto il 42,06 percento dei voti (il dato è aggiornato a 54 sezioni su 56) e Alessandro Mager (liste civiche Sanremo al centro, Anima Mager sindaco, Forum Sanremo e Idea Sanremo) con il 32,48 percento dei consensi.
Come ben si sa, al ballottaggio può succedere di tutto, e non è detto, stiamo ovviamente parlando in generale, che il candidato più votato al primo turno finisca necessariamente per diventare sindaco. Molto dipenderà da come gli elettori dei restanti schieramenti decideranno di dirottare il loro voto: Fulvio Fellegara (Generazione Sanremo) ha riportato il 19,91 percento dei voti, Erica Martini (Indipendenza) l'1,19 percento, Roberto Rizzo (Movimento 5 Stelle) il 3,96 percento e Roberto Danieli (Sanremo 2024) lo 0,50 percento.

CASINO' AL CENTRO - Al centro del dibattito per le prossime due settimane, come del resto è accaduto anche per l'intera campagna elettorale, ci sarà senz'altro il Casinò municipale, di cui il Comune è proprietario e azionista. Certo, a Sanremo non ci sono scelte drastiche da prendere o problemi gravi com'è accaduto nelle altre location che ospitano casinò, pensiamo per esempio all'imminente dibattito sulla futura gestione di quello di Saint Vincent, che fa pendant con le scelte che il Comune di Venezia aveva compiuto una decina d'anni fa, o anche al pericolo di fallimento che è stato poi scongiurato sia a Campione d'Italia che a Saint Vincent.
Tuttavia, del programma elettorale di entrambi i candidati a sindaco un robusto capitolo è dedicato al Casinò

Rolando, a tale proposito, annuncia come sia “nostra intenzione rilanciare il Casinò come centro della cultura sanremese” come occorra una “gestione oculata” dello stesso, che è “essenziale per bilanciare il divertimento con la responsabilità e per garantire un ambiente accogliente e sicuro per i giocatori e gli spettatori. Intendiamo valutare ipotesi di gestione che rendano il Casinò uno dei fari del turismo e della divulgazione culturale”.
Infine: “nel 2025 il Casinò compirà 120 anni: celebreremo questa gloriosa ricorrenza con eventi a tema, che ricorderanno anche la sua storia, iniziando così il vero rilancio della nostra Casa da gioco”.

Dal canto suo, secondo Mager "la Casa da gioco a oggi è fortemente focalizzata sul territorio e poco orientata al mercato internazionale" e che dunque "dobbiamo posizionare il Casinò come attrazione principale della città a livello locale, nazionale e internazionale (sempre con una distinzione puntuale verso il 'gioco d'azzardo' non tutelato che implica peraltro un'azione puntuale di contrasto alla ludopatia".
A livello di investimenti internazionali, sottolinea Mager, "occorre realizzare un'analisi quantitativa sui risultati del Casinò e sulle risorse da investire per il rilancio a breve termine", ma anche "attrarre investitori internazionali (Usa o europei tipo King's Casino) per ottimizzare gli sforzi".
Inoltre, occorre "fare del gioco una delle basi dell'offerta turistica per poi ampliarla e diversificarla (eventi di intrattenimento gastronomico, culturale, sportivo" e "sfruttare il Casinò anche come sede di meeting e lanci prodotti per aziende, con il coinvolgimento della rete alberghiera e dei servizi in città durante tutto l'anno" e "rivisitare il Loyalty Program del Casinò: seguire l'esempio americano di coinvolgimento del giocatore. A oggi il programma in uso è troppo basilare e non offre vantaggi concreti al giocatore. Ad esempio, seguendo la strada dell'internazionalizzazione, il programma potrebbe offrire un servizio gratuito navetta da/per l'aeroporto di Nizza ai migliori giocatori esteri. Si potrebbe creare una partnership con una casa automobilistica per offrire questo servizio e fare attività di marketing. In generale, sono molte le possibili relazioni con aziende terze che possono essere instaurate per offrire vantaggi ai clienti del Casinò, con un beneficio per l'amministrazione e la città".

I COMMENTI - In attesa del secondo e ultimo turno elettorale, arrivano i primi commenti politici. Inizia Roberto Danieli: "Certamente siamo delusi, ma Polo Civico continua ad essere il guardiano del sindaco, nell'interesse della città", assicura.

Da parte sua, Erica Martini afferma: "Alla luce dei risultati ottenuti in questa campagna per nulla facile, possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti.
Ovviamente non posso dire di non aver sperato in qualche voto in più per raggiungere il fatidico 3 percento.
In ogni caso la mia candidatura la ritengo un’importante semina nella nostra città; molti mi conoscono ma non nel campo politico anzi più come una persona professionale, corretta, combattente ma che è sempre stata al di fuori di questi agoni elettorali.
Voglio ringraziare tutti i cittadini che mi hanno dato fiducia e come ho detto in tutti questi mesi manterrò il motto 'esserci sempre' e continuerò a combattere le battaglie che peraltro ho sempre combattuto per la città pur rimanendo al di fuori dell’amministrazione comunale ma ben radicata sul territorio. Sto infatti creando un circolo di Indipendenza! al servizio di tutti coloro che vorranno usufruirne.
Questo circolo si occuperà di portare in città grandi manifestazioni culturali, artistiche, musicali, rivalutando le splendide sale già presenti nel nostro territorio compresi ovviamente il teatro del casinò e il Roof Garden e abbinando quest’ultimo ad eventi enogastronomici riportando agli antichi splendori anche il ristorante esistente.
Ringrazio ancora i 24 eroi che hanno combattuto con me e gli amici a livello regionale e nazionale del movimento Indipendenza!".  Martini si dice in conclusione convinta che "una buona proposta culturale abbinata al casinò possa essere di beneficio anche per l'area di gioco riportando la frequentazione di alta fascia".

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