Verda: 'Riunione Unece a Campione, perché non utilizzare il Casinò?'

Dubbi e perplessità, da parte del consigliere d'opposizione Simone Verda (Campione 2.0) sulla delibera con la quale l'8 febbraio la giunta comunale di Campione d'Italia ha impegnato 10mila franchi "per sostanzialmente ospitare in luogo privato la riunione della Unece, acronimo della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite", un'organizzazione il cui obiettivo principale è promuovere l'integrazione economica paneuropea comprendendo stati in Europa, Nord America e Asia.

Ritendo "palmare che il Comune di Campione d’Italia non ha competenze istituzionali né formali ma nemmeno lontanamente statutarie sulla lotta all’inquinamento delle acque internazionali" e che "le premesse della deliberazione 22/2024 fatte proprie dal dispositivo appaiono generiche e certamente non rilevanti nelle competenze istituzionali nemmeno in tema turistico secondo l'articolo art 71 Statuto Comunale", in un'interrogazione scritta e accesso agli atti il consigliere chiede "tutta la documentazione preventiva, organizzativa e di richiesta della riunione indicata dall’atto deliberativo 22/2024 con cui si finanziano ben 10.000 franchi di soldi  pubblici per materia non istituzionale degli Enti locali". Inoltre, "si chiede altresì quale sia lo scopo politico amministrativo dell'incontro e chi ha individuato un Hotel (di gran prestigio!) limitando la  partecipazione  ad un numero ristretto  di spettatori visto gli spazi ridotti e come mai non si è pensato di  organizzarlo  presso gli spazi enormi della casa da gioco (7° o 9° piano)  così da poter dare possibilità alla struttura  di godere di pubblicità di cui ne abbiamo bisogno e di dare possibilità di partecipare a tutti".