Casinò Sanremo, anche Cobas Pi aderisce allo stato di agitazione della vigilanza
Il sindacato autonomo Cobas Pi aderisce allo stato di agitazione delle guardie Skp che effettuano il servizio vigilanza al Casinò Sanremo.
Mentre non è stata ancora fissata con esattezza la data dell'incontro tra l'azienda che ha in gestione il servizio vigilanza del Casinò di Sanremo e Filcams Cgil e Fisascat Cisl, anche il sindacato Cobas Pi vigilanza privata aderisce allo stato di agitazione e conseguente sciopero indetti dai due sindacati confederali.
Le motivazioni sono le stesse, come comunicato dai Cobas Pubblico impiego alla commissione di garanzia sullo sciopero. Skp Vigilanza, a detta del sindacato, continua a imporre turni di lavoro massacranti, con picchi di 12 ore giornaliere, mentre le pause tra un turno e l'altro non rispettano nessuna normativa vigente. Tale condizione, come già affermato da Filcams Cgil e da Fisascat Cisl e ora ribadito dai Cobas Pubblico impiego, “ha determinato uno stato di criticità ormai irrecuperabile”.
Spiega il delegato Nord Italia dei Cobas Pubblico impiego Ariosto Aurola: "Noi appoggiamo lo sciopero per difendere i nostri lavoratori di Skp. Non abbiamo nulla da dire sul Casinò. È l'azienda che deve tutelare i suoi dipendenti ed assumere più personale per far fronte alle esigenze della commitenza".