Snalc: 'Personale interinale, Casinò Campione faccia chiarezza'

Il Casinò Campione d'Italia intende assumere personale interinale? Questo il dubbio che serpeggia e sul quale lo Snalc nazionale, per voce del suo segretario Christian Toini, vuol vederci chiaro.

In una lettera al direttore generale della Casa da gioco Stefano Silvestri, il sindacato spiega infatti di essere venuto a conoscenza che “l’Agenzia di lavoro interinale 'Randstad' è alla ricerca per conto di un privato di personale interinale per il ruolo di impiegato addetto all’Area Giochi e precisamente: Black Jack, Roulette, Fair Roulette, Ultimate Texas Hold'em, Poker Russo, Punto banco e Poker in tutte le sue varianti di gioco, Craps, Chemin de fer, 30/40”.

Questo annuncio, secondo lo Snalc, fa presupporre che “la partecipata Casinò di Campione Spa - Società Benefit sia alla ricerca di personale interinale da inserire nel proprio organico”. Il sindacato teme dunque che “questa scelta, se corrispondente al vero, possa comportare una serie di conseguenze negative per il territorio nel suo insieme. In particolare, le preoccupazioni riguardano l’impatto sociale che tale decisione potrebbe avere, generando insicurezza, instabilità lavorativa e mancanza di prospettive, soprattutto per i giovani e le persone che vedono nel Casinò un’opportunità di occupazione”.
Ricordando che la Casa da gioco è nata per garantire occupazione alla cittadinanza di Campione d’Italia, il sindacato chiede “conferma o meno di questa scelta aziendale” e ribadisce fin da ora la propria “perplessità e contrarietà di fronte ad iniziative che potrebbero danneggiare ulteriormente un territorio già profondamente colpito”.