Virgin Las Vegas, Culinary Union: 'Aumenti proposti un insulto a lavoratori'

Natale tutt'altro che di pace al Virgin Las Vegas hotel e casinò. La Culinary Union ha lanciato il suo sciopero più lungo in più di due decenni, portando fuori i lavoratori della Virgin Las Vegas in una astensione dal lavoro che è iniziata il 15 novembre e che si protrae tuttora, mentre i lavoratori continuano a combattere per un nuovo contratto sindacale di 5 anni per 700 addetti del settore alberghiero.
Dall'inizio dello sciopero, fa il punto il sindacato di Las Vegas, centinaia di lavoratori in sciopero e membri del sindacato hanno mantenuto picchetti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ad ogni entrata e uscita lungo Harmon Avenue e Paradise Road intorno alla proprietà del casinò.

La Culinary Union esorta i turisti e gli alleati della comunità a non oltrepassare la linea di sciopero al Virgin Las Vegas e incoraggia i clienti a cancellare la loro prenotazione, fare il check-out dalla struttura, scegliere una sistemazione dove i lavoratori sono sindacalizzati su FairHotel.org e mangiare nei ristoranti dove anch'essi vengono rispettati i diritti dei lavoratori su UnionEats .org

Nelle trattative, la Virgin Las Vegas ha “insultato” i lavoratori, questo nella valutazione di Culinary Union, offrendo loro aumenti salariali stimati di 30 centesimi l'ora (all'ora, all'anno, al netto dei benefici), mentre Fengate, una grande società canadese di gestione degli investimenti del valore di oltre 9 miliardi di dollari, è la maggioranza proprietario della Virgin Las Vegas. 
“I proprietari miliardari canadesi hanno tasche estremamente profonde, ma si rifiutano di soddisfare gli standard che altri hotel come lo Strat e il Westgate hanno già accettato”, stigmatizza il sindacato. I lavoratori senza mancia della Strat hanno già ottenuto aumenti salariali di oltre 4 dollari l’ora solo quest’anno, ma questo non sta accadendo alla Virgin Las Vegas, “ed è scandaloso”. 

In un post su Facebook, il sindacato avverte: “Stiamo rendendo chiaro a quei grandi proprietari miliardari canadesi che cercano di calpestare i lavoratori del Nevada: prendete i vostri 3 centesimi e tornate in Canada se non riuscite a soddisfare gli standard sindacali di Las Vegas. I lavoratori della Virgin Las Vegas sono forti e rimarranno in sciopero finché non vinceranno un contratto che rispetti il ​​loro contributo e valorizzi il loro duro lavoro”.
Ovviamente, un mese e passa di sciopero sta mettendo a dura prova i lavoratori stessi: sono diverse le iniziative solidali di raccolta fondi, in ambito sindacali, così da consentire loro di portare avanti la loro lunga battaglia.