Online e tornei poker al Casinò Campione, decisione attesa entro marzo

Sullo sfondo c'è certamente l'imminente bando di gara per il rilascio delle concessioni di gioco online in Italia, contenuto nello schema di riordino del gioco, a cominciare da quello a distanza, sul quale anche la commissione Finanze del Senato ha espresso nella giornata di ieri 28 febbraio il suo parere. Parere, tra l'altro, al quale formula alcune osservazioni, su tutte l'invito al Governo a valutare l'opportunità di "prevedere una rimodulazione del canone una tantum attualmente previsto a 7 milioni di euro, al fine di garantire una maggiore concorrenza del mercato e possibili maggiori effetti di gettito per lo Stato garantendo, altresì, l’equilibrio economico-finanziario del contratto di concessione con la possibilità di aumentare il canone annuo della concessione pari al 3 per cento del margine netto del concessionario di cui all’articolo 6, comma 6".

Intanto, però, proseguono i lavori della commissione istituita al Casinò Campione d'Italia con lo scopo di valutare l'affidamento della gestione del gioco online e/o dell'organizzazione dei tornei di poker sulla base della varie candidature, una decina, che sono pervenute ormai da qualche mese.
Secondo quanto apprende Gioconews.it da fonti aziendali, i lavori della commissione sono ormai giunti alle battute finali e i componenti sperano di poter comunicare la scelta, o le scelte, entro marzo.
Questo è stato uno dei temi trattati in un recentissimo incontro tra le organizzazioni sindacali e l'amministratore delegato della Casa da gioco Stefano Silvestri, e nel quale si è fatto il punto sulla situazione aziendale, concentrandosi anche sull'organigramma, le mance, l'ufficio fidi e il reparto sicurezza.