2021, Adm: 'Gioco, in Sardegna irregolari il 70,59% degli apparecchi'
L'Agenzia dogane e monopoli traccia il bilancio dei controlli operati nei primi sei mesi del 2021 sulle attività di gioco in Sardegna, irregolari il 70,59% degli apparecchi.
Scritto da Redazione
In Sardegna il tasso di irregolarità nel settore degli apparecchi da intrattenimento è del 70,59 percento, con riferimento in particolare ad apparecchi non conformi, privi di collegamento alla rete telematica dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dei titoli autorizzatori.
Questo è il dato più importante che emerge dal bilancio tracciato da Adm sulle attività di controllo svolte nel territorio isolano nei primi sei mesi del 2021, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia di Covid, con la chiusura degli esercizi fino al 30 maggio.
Sono stati eseguiti 65 controlli nei diversi ambiti di competenza a tutela degli utenti e degli interessi erariali e del gioco legale e responsabile.
In particolare ne sono stati effettuati: 18 presso rivendite di tabacchi su 1.463 censite con un indice di presidio dell’1,23 percento e un tasso di irregolarità pari al 22,22 percento; 23 su esercizi di raccolta scommesse e/o dotati di apparecchi da divertimento e intrattenimento su 2.777 esercizi censiti con un indice di presidio dello 0,72 percento.
“I controlli effettuati dai funzionari Adm in Sardegna nel primo semestre dell'anno hanno permesso di accertare un certo substrato di illegalità nel settore degli apparecchi e delle scommesse - spiegano dall'Agenzia-, che è sfociato in alcuni sequestri amministrativi e talvolta penali, laddove è stato accertato il reato d'intermediazione nelle scommesse. Sono state inoltre comminate sanzioni amministrative per decine di migliaia di euro".