skin

Adm, Bilancio d’esercizio 2023: 'Entrate erariali dal gioco a +3,64%'

27 agosto 2024 - 13:22

Pubblicato il Bilancio d'esercizio 2023 dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli che fa il punto anche su raccolta e spesa di gioco, controlli nelle sale e sul web. Ecco tutti i dati.

Scritto da Redazione
© Agenzia delle dogane e dei monopoli - Sito ufficiale

© Agenzia delle dogane e dei monopoli - Sito ufficiale

Nel 2023 la raccolta di gioco, ovvero il totale delle somme giocate in una certa unità di tempo, ha registrato un volume complessivo di “147,71 miliardi di euro con un incremento del 8,52 percento rispetto all’anno precedente. La spesa per il gioco – che corrisponde al ricavato (o volume d’affari) della filiera, ottenuto sottraendo le vincite realizzate nel periodo (127,04 miliardi di euro) dalla raccolta – nel 2023 è stata pari a 20,67 miliardi di euro, con un incremento del 1,65 percento rispetto al precedente anno”.

Questo si legge nel Bilancio d'esercizio 2023 pubblicato dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, approvato dal Comitato di gestione a fine aprile.

Lo scorso anno è stato caratterizzato da “un incremento delle entrate erariali nel settore dei giochi del 3,64 percento rispetto al 2022. I dati mostrati indicano un andamento lineare e crescente in quasi tutti i settori, tranne in quello delle Awp e in quello dei giochi numerici a totalizzatore nei quali vi è stata una lieve riduzione del volume di gioco (con una corrispondente riduzione delle entrate erariali); nel caso dei giochi numerici a totalizzatore, la possibile causa della riduzione delle entrate è da ricondursi alla minore attrattiva del gioco del SuperEnalotto generata dal susseguirsi di montepremi in palio di ammontare contenuto a seguito della realizzazione dell’intero jackpot per ben 4 volte nell’arco dell’anno”.

Nel settore del gioco pubblico, si legge ancora nel Bilancio d'esercizio 2023, “l’Agenzia ha rafforzato l’attività di contrasto e repressione del gioco illegale tramite il Comitato prevenzione e repressione del gioco illegale e la tutela dei minori (Copregi), individuando la più efficiente strategia operativa di coordinamento a livello centrale e territoriale che assicurasse un’effettiva azione sinergica tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti nelle operazioni di controllo e ha sviluppato le analisi sugli applicativi creati ad hoc dal partner tecnologico al fine di avere una migliore conoscibilità dei rischi e delle fattispecie concrete di elusione della normativa vigente in materia”.

I risultati esposti evidenziano il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati per il 2023.

Ad esempio, “per quanto attiene ai 'Controlli sulla regolarità dei versamenti dei canoni concessori previsti in convenzione, effettuati dai concessionari, entro 25 giorni dal versamento (settore giochi)', a fronte di un target pianificato del 98 percento, è stato controllato il 100 percento dei versamenti effettuati”.

Guardando all'obiettivo di “elevare la qualità dell'offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale”, gli “indicatori di output sono rappresentativi del governo del settore dei giochi attraverso la messa in atto di un’efficace azione di presidio e di controllo al fine di tutelare i soggetti vulnerabili e combattere l'offerta illegale".

Nel settore dei giochi, nel 2023 sono stati effettuati complessivamente 27.280 controlli. Per quanto concerne il divieto di gioco ai minori, nel 2023 sono stati effettuati 12.360 controlli (12.242 nel 2022) in esercizi commerciali situati in prossimità di luoghi sensibili e sono stati contestati 144 illeciti ai sensi dell’art. 7, comma 9 del Dl n° 158/2012.

Il target prefissato per l’indicatore 'Indice di presidio sale scommesse, Bingo e Vlt', pari al 30 percento, è stato pienamente conseguito con un risultato pari al 37 percento. In particolare, su 6.964 esercizi censiti, ne sono stati controllati 2.577”.

Quanto al “Numero di verifiche delle piattaforme di gioco on line, dei sistemi di gioco Vlt, Bingo e scommesse e numero dei controlli sui criteri e sui processi eseguiti dagli Organismi di certificazione dei sistemi di gioco Vlt e delle Awp”, le verifiche previste per l’anno sono state tutte realizzate (20 su 16 previste).

Infine, nel corso del 2023 sono stati “inibiti 492 siti web con offerta di gioco illegale a fronte di un target pianificato di 210”.

Nel Bilancio d'esercizio 2023 vengono evidenziati anche gli obiettivi più prossimi di Adm. “Le attività di regolazione, presidio e controllo nei settori di competenza dell’Agenzia saranno condizionate dagli effetti che produrranno le proposte normative nei settori delle dogane, dei giochi pubblici e delle accise, in attuazione della delega fiscale, nonché della legge di bilancio. Con la telematizzazione delle procedure e degli istituti doganali, ad esempio, l’Agenzia potrà assicurare un’offerta migliore dei servizi per gli utenti e al contempo effettuare maggiori controlli di qualità in porti e aeroporti. Per quanto riguarda il riordino previsto nella materia dei giochi, si potranno tutelare maggiormente i soggetti deboli, quelli più esposti ai disturbi da gioco d’azzardo, bilanciando la valorizzazione di questo rilevante comparto dell’industria nazionale, con la difesa del principio di legalità”.


 

Altri articoli su

Articoli correlati