Alesse (Adm): 'Riordino gioco fisico, è ora di raggiungere l’intesa'
Roberto Alesse, direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, torna sull'urgenza del riordino del gioco fisico e lancia gli Stati generali, in agenda a fine giugno.
“Con riguardo specifico al settore dei giochi pubblici, comparto vitale per l’economia italiana, abbiamo già provveduto a riformare il cosiddetto 'gioco a distanza'. Ora, però, è tempo di portare in Conferenza unificata Stato-Regioni un progetto organico di riforma dell’intero settore del 'gioco fisico', che merita parità di condizione, così da mettere a bando anche queste gare. Non è una missione impossibile ed è arrivato il tempo di raggiungere l’intesa, non si può più prescindere dall’esigenza di regolamentare in modo omogeneo anche questa realtà. L’Agenzia farà la sua parte con determinazione.”
Lo assicura Roberto Alesse, direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, in un'intervista resa al quotidiano L'identità, in cui torna sulla delega fiscale e il decreto sul riordino dei giochi.
“Il dominus della delega fiscale racchiusa nella legge 111 del 2023, e di gran parte dei decreti attuativi, è il vice ministro Maurizio Leo. Con lui e con i suoi uffici tecnici lavoriamo da tempo per riordinare tutte le materie di competenza dell’Agenzia”, puntualizza Alesse. “Dobbiamo rendere un grande servizio al sistema Paese, che ha bisogno di una legislazione chiara, coerente, semplificata e moderna, che contribuisca a contemperare le esigenze del bilancio con quelle della legalità e della tutela della salute.”
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli si sta preparando alla prima convocazione degli Stati generali, in agenda a fine giugno. A illustrarne gli obiettivi è ancora Alesse: “Gli Stati generali daranno alle associazioni di categoria la grande opportunità di dire la loro sui numerosi e complessi ambiti in cui è impegnata l’Agenzia. Mi auguro che sia un’occasione per volare alto e per ricevere contributi e spunti utili ad aprire una riflessione di sistema e per capire se si può lavorare a una regolamentazione ancora più soddisfacente. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli vuole dare il massimo contributo possibile alla crescita del Paese e l’attuazione della delega fiscale in materia di giochi, accise e dogane, e molto si sta già facendo in tal senso, e’ l’approdo finale per definire questa fase storica”.