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Giornata internazionale donna, Alesse (Adm): 'Per parità strada lunga ma doverosa'

08 marzo 2024 - 14:18

Il direttore generale di Adm interviene al seminario 'Costruire la parità – Il Bilancio di genere: un’opportunità per un’Amministrazione più equa, efficiente e competitiva' promosso in occasione della 'Giornata internazionale della donna 2024'.

Scritto da Redazione
Nella foto: Roberto Alesse, direttore generale dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli © Sito web Adm

Nella foto: Roberto Alesse, direttore generale dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli © Sito web Adm

“La strada per raggiungere un’uguaglianza sostanziale è ancora lunga ma percorrerla è doveroso." Così il direttore generale dell’Agenzia dogane e monopoli, Roberto Alesse, nel suo intervento al seminario “Costruire la parità – Il Bilancio di genere: un’opportunità per un’Amministrazione più equa, efficiente e competitiva”: iniziativa promossa dal Cug, il comitato unico di garanzia di Adm, con il supporto della direzione generale, in occasione della “Giornata internazionale della donna 2024.”

"Nel quadro delle strategie nazionali", continua Alesse in apertura del convegno, "è stato introdotto, in via sperimentale, dalla Legge 196 del 2009, il bilancio di genere: un importante strumento per la promozione di una cultura organizzativa orientata alla crescita del personale e per il monitoraggio dei progressi compiuti nella tutela delle pari opportunità. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, nel 2019 e nel 2022, ha adottato il bilancio di genere ed è mia intenzione dare continuità a tale misura, per lavorare concretamente a un cambiamento effettivo."

Dopo Alesse, Simone D'Ecclesiis, neo direttore del personale Adm, illustra le principali iniziative in materia di pari opportunità e di equilibrio di genere, anche attraverso l’attuazione di politiche di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e di benessere organizzativo, che l’Agenzia prevede di realizzare nel corso del 2024 fornendo contestualmente dati e informazioni sulle analoghe attività svolte nel 2023.

La presidente del Cug Adm, Anna Maiello, nell’evidenziare la valenza strategica del bilancio di genere, sottolinea che “solo partendo dall’analisi oggettiva dei dati è possibile innescare un cambiamento, superando lo status quo: molto è stato fatto dall’Agenzia -  in quest’ultimo biennio -  in materia di parità di genere, non mi riferisco solo alla ripresa della pubblicazione del bilancio di genere, al potenziamento della formazione in materia di parità di genere, ma anche all’abbattimento del glass ceiling." 

Nel corso del seminario sono intervenute Tindara Addabbo, ordinaria presso Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Anna Zilli, ordinaria presso Università degli studi di Udine, ideatrice del progetto Equal, Daniela Collesi, dirigente presso la  Ragioneria generale dello Stato - Ufficio ispettorato generale del Bilancio, che hanno illustrato il quadro normativo, le funzioni e la struttura del Bilancio di genere, con particolare attenzione alla recente pubblicazione (dell'11 gennaio 2024) del Bilancio di genere relativo al Rendiconto generale dello Stato 2022. 

Infine Fabrizio Marconi, dirigente dell’Ufficio contabilità della Direzione amministrazione e finanza, che ha relazionato sulla riclassificazione per genere delle voci di bilancio dell’Agenzia.

Il seminario si è concluso con la lettura del testo “Tra il serio e il faceto”, scritto e interpretato da Alessandra Vagnoli, funzionaria presso la Direzione generale.

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