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Match fixing, Calvi (Glms): 'A ottobre dieci alert e due report'

04 novembre 2021 - 12:21

Nel consueto rapporto mensile il presidente di Glms sottolinea come anche ad ottobre Glms sia stata in prima linea sul monitoraggio delle competizioni sportive per garantirne l’integrità.

Scritto da Daniele Duso

Dieci alert e due analisi report inviate ai membri e partner. Questo il lavoro di Global lottery monitoring system sul fronte match fixing anche nel mese di ottobre, in linea con il mese precedente quando le segnalazioni furono 12 in tutto, e con i dati più generali, segnalati qualche giorno fa, riguardanti l'attività dell'ultimo trimestre 2021. Dati che sottolineano l'attività incessante di Glms per contrastare il fenomeno delle partite truccate.

"Siamo stati attivi sia sul fronte educativo che su quello del monitoraggio", ha ricordato il presidente Calvi nella consueta newsletter mensile, "condividendo il punto di vista degli operatori di scommesse nell'affrontare le manipolazioni sportive, attraverso il nostro progetto partner, Integrisport Next, nonché con le autorità pubbliche in Kcoos+ e le federazioni calcistiche nel programma Fifa Global Integrity. Abbiamo anche condiviso le informazioni di monitoraggio nell'ambito del progetto Flags del Consiglio d'Europa rivolto ai paesi di tutto il mondo".

"In ottobre, abbiamo anche partecipato alla 3a riunione del comitato statutario della Convenzione sulla manipolazione delle competizioni sportive, di cui siamo un osservatore regolare, e abbiamo contribuito alla determinazione dell'elenco delle organizzazioni sportive sotto l'egida della Convenzione di Macolin, nonché i termini di riferimento per l'attuale gruppo consultivo delle piattaforme nazionali del Comitato Macolin, generalmente noto come Gruppo di Copenaghen".

"Stiamo entrando in un periodo intenso", continua Calvi, "ci impegniamo sempre di più con le parti interessate pertinenti per garantire l'integrità della concorrenza con le nostre attività di monitoraggio e rapporti sull'integrità. Stiamo anche preparando l'organizzazione del nostro primo evento ibrido, la chiusura del progetto Integriball, in cui abbiamo contribuito alla costruzione di un curriculum educativo per i bambini e per le calciatrici senior di tutta Europa sul problema delle partite truccate".

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