Gioco illegale e fuori orario, chiuse due attività a Roma

Gioco consentito al di fuori degli orari previsti dalla normativa e spaccio di sostanza stupefacente: sono i reati per cui è stato sanzionato il titolare di una sala gioco e scommesse di Roma, controllata dagli agenti della Squadra amministrativa e della Polizia investigativa - giudiziaria del commissariato Viminale.

I residenti della zona e gli esercenti di attività commerciali presenti nelle adiacenze della sala avevano fatto numerose segnalazioni poiché allarmati dai numerosi avventori che lo frequentavano, spacciando droga. Il questore di Roma, sulla base di un’istruttoria della Polizia, ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza per la durata di 5 giorni.

In un altro caso, gli agenti del IX Distretto Esposizione hanno notificato un ulteriore provvedimento del questore atto a disporre la chiusura di un'attività di gioco con vincita in denaro per conto di una società con sede a Malta, all’interno di una tabaccheria, in parallelo all'esercizio di altre attività regolarmente autorizzate.

PERDE ALLE SLOT, AGGREDISCE LA COMPAGNA E I CARABINIERI - Stava giocando alle slot in un bar e sembra che la Dea bendata non gli stesse sorridendo, quindi un uomo ha cominciato ad inveire prima verbalmente e poi fisicamente contro la propria compagna, seduta accanto a lui, al punto da indurre i presenti a richiedere l’intervento dei Carabinieri. Pochi minuti dopo la chiamata al “112”, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Caserta sono intervenuti presso il bar segnalato dove hanno sorpreso l’uomo in forte stato di agitazione mentre ancora stava inveendo contro la donna. All’invito a calmarsi, l'uomo ha risposto sferrando un pugno ad uno dei carabinieri, ferendolo al volto. I militari lo hanno subito dopo bloccato e accompagnato in caserma. L’arrestato, un trentacinquenne di Casapulla, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza, a disposizione della competente autorità giudiziaria.