Osservatorio Gap: nuova riunione il 18 settembre, ecco i componenti

È in programma per il 18 settembre alle ore 10 la nuova riunione dell'Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave del ministero della Salute, ricostituito formalmente agli inizi del 2023.

Non è però certo che si svolgerà, visto che, come apprende GiocoNews.it, affinché si possa svolgere è “indispensabile raggiungere il numero legale dei convocati”.

In vista di questo appuntamento, siamo riusciti a recuperare i documenti che hanno sancito la ricostituzione dell'Osservatorio, definendo i suoi membri, con la considerazione che da gennaio 2023 ad oggi potrebbe esserci essere stato qualche cambiamento.

Come indicato nel decreto firmato dal direttore generale dell'ex Direzione generale della prevenzione sanitaria, “L’Osservatorio è presieduto dal direttore generale della ex Direzione generale della prevenzione sanitaria (supplente il direttore dell’Ufficio 6 della ex Direzione generale della prevenzione sanitaria) ed è composto dai seguenti componenti effettivi e supplenti: a) per il ministero della Salute: Rosanna Mariniello e Serena Battilomo, supplenti in attesa di designazione b) per il ministero dell’Economia e delle finanze: Elena Giacone, Marco Thione e Mario Lollobrigida, supplenti Maria Carmela D’Aria, Roberto Lupo e Andrea Bizzarri c) per il ministero delle imprese e del Made in Italy: Simona Angari, supplente Francesco Brigo d) per il ministero dell’Istruzione e del merito Luca Tucci, supplente Maria Costanza Cipullo e) per il ministero dell’Università e della ricerca Giampaolo Nicolasi, supplente Tania Fontanella f) per la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale Anna Maria Matteucci, supplente Giuseppina Sgueglia g) per la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche antidroga Elisabetta Simeoni, supplente Andrea Zapparoli h) per la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia Rosella Rega, supplente Simona Naimoli i) per l’Istituto superiore di sanità Claudia Mortali, supplente Luisa Mastrobattista j) per il Consiglio nazionale delle ricerche Sabrina Molinaro, supplente Antonio Tintori k) per la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Cristina Meneguzzi, Vincenzina Ancona, Francesca Picone e Angela Bravi, supplenti Giorgia Pifferi, Sonia Salvini, Elena Memeo e Gaetano Manna l) per il Coordinamento della Sub area dipendenze Amelia Fiorin, Paolo Belletati, Maurizio Avanzi, Lucia Coco, Aniello Baselice e Margherita Taddeo, supplenti Sara Rolando, Emilia Serra, Corrado Celata, Alfredo Casini, Michela Moscone e Arianna Camporese m) per l’Associazione nazionale comuni italiani Samantha Palombo, supplente Chiara Spinato n) per l’Associazione scientifica Alea (Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio) Maurizio Fiasco, supplente Onofrio Casciani o) per l’Associazione del terzo settore And (Associazione azzardo e nuove dipendenze) Daniela Capitanucci, supplente Sara De Micco p) per l’Associazione rappresentativa delle famiglie Moige (Movimento italiano genitori) Antonio Affinita, supplente Elisabetta Gavasci Scala q) per l’Associazione dei consumatori Federconsumatori Lazio Eugenio Zanin, supplente Marco La Montagna r) per l’Associazione rappresentativa dei giovani Modavi (Movimento delle associazioni di volontariato italiano) Giovanna Ascolese, supplente Luigi Pietroluongo”.

Ecco, di seguito, il testo integrale del decreto ministeriale firmato dal ministro Oreste Schillaci.

“Art. 1 (Ricostituzione e compiti dell’Osservatorio) 1. È ricostituito presso il ministero della Salute l’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave (di seguito 'Osservatorio'), ai sensi dell’articolo 1, comma 133, quarto periodo, della legge 23 dicembre 2014, n. 190. 2. L’Osservatorio, quale organismo consultivo del ministro della Salute, provvede a: a) monitorare la dipendenza dal gioco d’azzardo; b) monitorare l’efficacia delle azioni di cura e di prevenzione intraprese; c) aggiornare, sulla base delle evidenze scientifiche, le linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da dipendenza dal gioco d’azzardo patologico (Gap); d) valutare le misure più efficaci per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave; e) esprimere i pareri sui piani di attività per il contrasto dei disturbi del gioco d’azzardo e sulle relazioni tecnico-finanziarie presentate dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano; f) svolgere le funzioni assegnate dalla legge.

Art. 2 (Composizione dell’Osservatorio) 1. L’Osservatorio è composto da: a) tre rappresentanti del ministero della Salute, dei quali uno con funzioni di presidente, designati dal ministro; b) tre rappresentanti del ministero dell’Economia e delle finanze, dei quali uno del Corpo della Guardia di Finanza e uno dell’Agenzia delle dogane e monopoli; c) un rappresentante del ministero delle Imprese e del Made in Italy; d) un rappresentante del ministero dell’Istruzione e del merito; e) un rappresentante del ministero dell’Università e della ricerca; f) un rappresentante del Dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale; g) un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche antidroga; h) un rappresentante della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia; i) un rappresentante dell’Istituto superiore di sanità; j) un rappresentante del Consiglio nazionale delle ricerche; k) quattro rappresentanti designati dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome competenti nel settore del disturbo da gioco d’azzardo, di cui il coordinatore del Gruppo tecnico interregionale sulle dipendenze e tre rappresentanti (uno area nord, uno area centro e uno area sud e isole); l) sei esperti clinici delle dipendenze che abbiano esperienza almeno decennale nel settore del disturbo da gioco d’azzardo, nominati dal Gruppo tecnico interregionale sulle dipendenze [gruppo di supporto tecnico della commissione Salute (Conferenza delle Regioni e Province autonome)]; m) un rappresentante dell’Associazione nazionale comuni italiani competente nel settore del disturbo da gioco d’azzardo; n) un rappresentante dell’Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza; o) cinque rappresentanti delle Associazioni operanti nel settore del disturbo da gioco d’azzardo maggiormente rappresentative sul territorio nazionale, individuate in virtù della maggiore consistenza numerica dei soggetti rappresentati, tenuto conto anche della più ampia diffusione territoriale delle strutture associative, così suddivise: 1) un rappresentante di un’associazione scientifica; 2) un rappresentante di un’associazione del terzo settore; 3) un rappresentante di un’associazione rappresentativa delle famiglie; 4) un rappresentante di un’associazione dei consumatori; 5) un rappresentante di un’associazione rappresentativa dei giovani. 2. Con decreto del direttore generale della Direzione generale della prevenzione sanitaria sono nominati i componenti dell’Osservatorio di cui al comma 1. 3. In relazione a specifiche tematiche, l’Osservatorio, qualora lo ritenga utile per il tema trattato, può invitare a partecipare alle sedute rappresentanti di enti o istituzioni nazionali, pubblici o privati, di società competenti per lo svolgimento dei compiti di cui all’articolo 1, comma 2, nonché di società scientifiche o di associazioni dei cittadini nazionali. 4. Qualora l’Osservatorio lo ritenga opportuno può attivare al proprio interno sottogruppi di lavoro su tematiche specifiche. 5. Non possono far parte dell’Osservatorio Enti, Associazioni e persone fisiche che abbiano avuto rapporti contrattuali, sovvenzioni, sponsorizzazioni, incarichi professionali da Società o imprese esercitanti attività industriale-commerciale in qualsiasi comparto dei giochi pubblici con vincite in denaro. 6. Nello svolgimento dei propri compiti, i componenti dell’Osservatorio si astengono in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale, ai sensi dell’articolo 6 bis della legge 7 agosto 1990, n. 241. 7. Nella prima seduta utile, su proposta del presidente, l’Osservatorio delibera il proprio regolamento interno con specifico riferimento al quorum per la validità dei lavori e delle deliberazioni ed alle relative forme di verbalizzazione. 8. Per lo svolgimento dei propri compiti, l’Osservatorio si avvale di una segreteria tecnico-organizzativa costituita nell’ambito delle ordinarie risorse umane e strumentali della Direzione generale della prevenzione sanitaria.

Art. 3 (Durata, relazioni periodiche e relazione di fine mandato) 1. L’Osservatorio dura in carica tre anni a decorrere dalla data di adozione del decreto dirigenziale di nomina dei componenti di cui all’articolo 2. 2. L’Osservatorio presenta, con cadenza annuale, una relazione sull’attività svolta al Ministro della salute ed al Ministro dell’economia e delle finanze nonché una relazione conclusiva, tre mesi prima della scadenza del proprio mandato.

Art. 4 (Oneri finanziari) 1. L’Osservatorio svolge la propria attività nell’ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. 2. Ai componenti e ai partecipanti alle riunioni dell’Osservatorio non spettano gettoni di presenza, compensi, rimborsi spese o altri emolumenti comunque denominati. Le spese di missione dei componenti provenienti da fuori Roma sono a carico dei medesimi o delle Amministrazioni o Enti di appartenenza.”