Riordino gioco, Astro incontra i vertici di Confindustria Sit: 'Imprese italiane centrali'
Nell'incontro fra la sezione Concessionari di Astro e i vertici di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici evidenziata la centralità dell’industria Made in Italy anche nel comparto del gioco legale, strategica nell’ambito del processo di riordino.
Scritto da Redazione
Innovazione e trasformazione digitale, Piano transizione 5.0, criticità del rischio cyber e opportunità dell’intelligenza artificiale per il settore del gioco: sono questi alcuni dei temi al centro dell’incontro tenutosi il 9 aprile fra i rappresentanti della sezione Concessionari Adi – Apparecchi da intrattenimento dell'associazione Astro e i vertici di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici (Csit), la federazione a cui aderisce Astro e che rappresenta in Italia l’Industria dei Servizi innovativi e digitali per le imprese che producono digitalizzazione e forniscono servizi abilitanti la trasformazione dei processi produttivi, dei prodotti, dei sistemi industriali e dei servizi.
Presenti all’incontro il presidente di Csit, Carlo Berardelli, il direttore, Simona Quinzi, il presidente Astro e vice presidente Csit, Massimiliano Pucci, e i componenti della sezione Astro Concessionari, Marco Zega (Codere), Pietro Albertalli (Nts), Bruno Ricci Bitti (Netwin Italia) e Susana Royo (Cirsa).
È stata ben evidenziata la centralità dell’Industria Made in Italy anche nel comparto del gioco legale, strategica nell’ambito del processo di riordino del comparto.
Un percorso ben delineato e sinergico negli obiettivi convergenti di Astro e Csit e al quale la Federazione darà pieno supporto per far emergere chiaramente l’importanza degli sviluppi della prossima regolamentazione del settore per l’innovazione e la crescita del tessuto delle piccole e medie imprese.