Rubano in tabaccheria, 'traditi' dal Gratta e vinci

A settembre avevano razziato 4 tabaccherie del reatino raggranellando un bottino di quasi 20mila euro in sigarette e gratta e vinci. Ora, dopo due distinte indagini dei Carabinieri del Comando provinciale di Rieti, sono stati individuati i 3 responsabili dei colpi nelle attività commerciali in provincia di Rieti.   

L’indagine è partita in seguito al furto del 28 settembre scorso ai danni del bar tabaccheria “Tee Pee” di Rivodutri, che aveva fruttato ai ladri un bottino di circa 7500 euro, considerando i 4mila euro di tabacchi trafugati, gratta e vinci per  oltre 4.000 euro, e 600 euro dell’incasso in contanti. "Poiché tra la merce asportata vi erano numerosi biglietti della lotteria istantanea “gratta e vinci” - si legge nella nota dei Carabiniei -, veniva acquisita la lista degli esercizi commerciali in cui erano stati posti all’incasso i biglietti vincenti".

Quasi facile fare due più due e individuare i responsabili del furto, 3 cittadini rumeni regolarmente residenti in Italia. Acquisite le immagini ai militari è bastato comparate le immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza della tabaccheria rapinata con le immagini dei filmati, laddove presenti, degli esercizi commerciali in cui erano stati riscossi i premi. Questo passaggio, oltre all’attenta analisi dei tabulati di traffico telefonico, ha permesso di indirizzare i tre sospetti e acquisire elementi di colpevolezza a carico loro. 

Il furto del 28 settembre è stato così collegato agli analoghi gesti registrati tra 17, 18 e 19 settembre nella stessa zona, sempre a scapito di alcune tabaccherie. Come si legge sempre nella nota dell'Arma, i ladri hanno potuto approfittare anche della "contingente ed attuale situazione di precarietà del territorio che vede gli esercizi pubblici dislocati dentro container o strutture prefabbricate più vulnerabili".

I provvedimenti cautelari emessi dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Rieti hanno portato all'arresto di due dei tre malviventi, uno rintracciato in località Tivoli Terme (RM) e accompagnato al "Regina Coeli" di Roma, l'altro localizzato a Gallarate, nel varesotto, rinchiuso nella Casa Circondariale di Busto Arsizio (Va). il terzo ladro, al momento, è riuscito a rendersi irreperibile ed è tuttora attivamente ricercato, sebbene non sia da escludere che possa aver abbandonato il territorio nazionale.