Scommesse illegali in un punto ricarica, sanzioni a Pescara
Segnalati penalmente e sanzionati i gestori di un esercizio di Pescara che raccoglievano scommesse senza autorizzazione.
Dopo Roma, ora è Pescara a finire sotto la lente dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli nell'ambito dell'attività di prevenzione e contrasto del gioco illegale sul territorio nazionale.
Nel corso di alcuni controlli, i funzionari dell’Ufficio Monopoli per l’Abruzzo hanno accertato che i titolari di un esercizio pubblico, senza essere muniti delle prescritte autorizzazioni, effettuavano attività di raccolta e accettazione di scommesse, specie per via telematica, in violazione del divieto di intermediazione.
Ai gestori dell’esercizio, a cui sono stati "contestati il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi nonché di ricettazione, per aver utilizzato le generalità di altri soggetti ai fini dell’attivazione di conti gioco", sono stati segnalati penalmente e "sanzionati ai sensi dell’art. 4 del D.L. 3 marzo 2020 n. 19 per la violazione delle prescrizioni Anti Covid con chiusura di cinque giorni", fanno sapere dall'Agenzia.