Enada Rimini, Bedendo (Sisal): 'Lavoriamo per la convergenza tra retail e online'

Rimini - "Noi operatori stiamo sempre più cercando di creare un’offerta con prodotti che il cliente può trovare sia online che su alcune delle piattaforme dei nostri punti vendita". Così Marco Bedendo, gaming machines & online casino managing director di Sisal, nel suo intervento, oggi, 14 marzo, al convegno di Gioco News, ‘La nuova forma del gioco: tra nuovi contenuti, strumenti e pagamenti, si delinea un nuovo settore’, ospitato da Enada Rimini.

"Con la pandemia la rete era chiusa, c’è stata una forte spinta all’online. Poi con la riapertura del network molti dei clienti che sono passati all’online sono rimasti attaccati all’online, e il loro portafoglio non è tornato al 100 percento al retail". Spiega Bedendo, aggiungengo che Sisal va sempre più verso una convergenza dei due mercati, così che "se fino a qualche anno fa i giochi erano solo una ventina, oggi sono quasi un centinaio i giochi in comune tra i due canali".

Spiega che "va anche seguita una logica di promozioni ad hoc per i clienti che vengono dal retail, che hanno una sensibilità diversa rispetto a chi viene dall’online, serve una promozione verticale del prodotto per il giocatore che viene dal retail, come invece in altri casi è più efficace una logica del pacchetto di giochi".

In merito all’evoluzione dei gioco, secondo Bedendo, “ci sono alcuni trend abbastanza chiari. Sicuramente l’offerta di gioco online casino è già più avanti. Penso che sempre più, nel breve e medio termine, ci saranno giochi pensati per avere una vita sui due canali. Noi di Sisal abbiamo già dei giochi pensati fin dalla partenza in questo modo. Un altro trend è sicuramente quello di cercare di facilitare, mettere una serie di pacchetti, riducendo anche i costi per il proprio provider". E sottolinea che "sta avendo un grande successo la tipologia dei flash game, che adesso ha creato un segmento ad hoc di prodotto a cui molti si stanno accodando. E molto importanti sono anche quei giochi che permettono maggiore interazione, e una certa personalizzazione del gioco.

Per quanto riguarda la protezione dei giocatori Bedendo spiega che "il responsible gaming fa già parte di Sisal. Noi", aggiunge, "come operatore abbiamo l’obbligo e il dovere di andare sempre più verso il cliente contrastando comportamenti a rischio, ma il next step è quello di permettere al giocatore di rendersi conto del suo comportamento di gioco aiutandolo a porsi dei limiti e autotutelarsi. Come Sisal abbiamo iniziato una sperimentazione anche sul retail, con le Avp abbiamo iniziato una fase di test con alcune schede che permettono al giocatore di settare la sua esperienza di gioco in modo che sia consapevole. Dopo le Avp andremo poi con le videolottery e a marzo anche su tutti i giochi online casino di Sisal". 

Gioco responsabile e gioco sostenibile, non tanto per fidelizzare il cliente, quanto per mantenerlo, per far sì che continui a giocare divertendosi, e avere un corretto time to device. È sempre più importante offire opportunità di diverimento senza per forza dover utilizzare del denaro".

Credo che in futuro si cercherà sempre più di innovare per differenziare rispetto al passato, e che vada verso una logica di socialità, interconnessione tra diversi giocatori, e gruppi di giocatori. Questa è la direzione del mondo a 360 gradi, e il gaming non può rimanere indietro.

Poi c'è il tema delle criptovalute, che pone un grande punto interrogativo. In una serie di settori non regolamentati queste vengono già utilizzate, e prima o poi anche il mondo regolamentato dovrà prenderle in considerazione".