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Bilancio di sostenibilità 2023, Durante (Ceo Sisal): 'Crescita aziendale e uso etico delle tecnologie'

19 giugno 2024 - 12:44

Sisal presenta il suo Bilancio di Sostenibilità 2023, il Ceo Francesco Durante sottolinea l'importanza dell'utilizzo etico delle tecnologie.

Scritto da Dd
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Milano -  “La sostenibilità è un’opportunità per garantire la crescita dell’azienda nel lungo periodo e creare un impatto positivo sulla Società e sulle generazioni future. In Sisal crediamo fermamente nel ruolo dell'innovazione per accelerare e consolidare la trasformazione sostenibile: oggi la grande sfida per le aziende digitali è l’utilizzo etico delle tecnologie per mettere le persone al centro di un futuro più responsabile.”
Con queste parole Francesco Durante, Ceo di Sisal, commenta la presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2023 della società nell'ambito del  Sisal Talk “Unlocking sustainable transformation”, un momento di dialogo e confronto sui temi chiave della strategia di crescita sostenibile e di innovazione nel lungo periodo. 

IN PRIMA LINEA PER IL GIOCO RESPONSABILE - Pilastro della strategia di sostenibilità di Sisal è la promozione di una cultura del gioco come forma di divertimento e lontana dagli eccessi, con l’obiettivo di avere zero giocatori problematici entro il 2030. Sisal da anni ha infatti intrapreso un modello di Gioco Responsabile che adotta studi, ricerche e strumenti avanzati per l’individuazione e la prevenzione dei fenomeni di problematicità, modello che, abbinando ricerche comportamentali e algoritmi di Intelligenza Artificiale, ha ottenuto la certificazione dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi per l’approccio al Gioco Responsabile in Italia.
Nel 2023, l’impegno di Sisal verso il Gioco Responsabile si è ulteriormente rafforzato con la costituzione della Fondazione Fair, Fondazione per l’Ascolto, l’Innovazione e la Ricerca, progetto dedicato ad affrontare le sfide della tutela dei consumatori e del gioco responsabile in Italia. La Fondazione si propone come punto di riferimento aperto a tutte le organizzazioni desiderose di contribuire alla ricerca e all’innovazione nel campo del Gioco Responsabile, con l’obiettivo di coinvolgere e includere anche altri attori del settore per affrontare in maniera scientifica la pianificazione del futuro dell’industria del gioco.

Sisal ha anche rafforzato il proprio impegno nella formazione delle proprie risorse e del personale dei punti vendita e tramite la sensibilizzazione dei consumatori stessi, per riconoscere e valutare i propri comportamenti di gioco. Nel 2023 sono state erogate quasi 1500 ore di formazione interna sul gioco responsabile e sono stati introdotti due nuovi percorsi di formazione obbligatoria sul gioco responsabile, coinvolgendo oltre 26.850 rivenditori sul territorio. Oltre 30.000 clienti sono stati coinvolti nelle attività di ricerca.

AMBIENTE DI LAVORO ESEMPLARE - Le persone sono il motore della crescita di Sisal e l’azienda si impegna a valorizzarne il talento e promuovere la diversità e l’inclusione. Tutte le iniziative sviluppate nel corso del 2023 si sono focalizzate su questo percorso: dalla formazione, mirata a dotare le persone che lavorano in Sisal delle competenze adeguate ad affrontare il mercato, al wellbeing, necessario per permettere loro di sentirsi a proprio agio nelle sfide di ogni giorno e che ha portato ad un’erogazione di oltre due milioni di euro in iniziative e welfare, fino alla strategia di Diversity, Equity & Inclusion (Dei).
Nel 2023 sono stati assunti 800 nuovi colleghi e colleghe, metà in Italia e metà all’estero, portando l’intera popolazione aziendale a oltre 3.200 persone distribuite in 4 paesi e con il 20 percento della popolazione aziendale under 30. Inoltre è stato fatto un significativo passo verso il raggiungimento di uno degli obiettivi principali della agenda di sostenibilità: azzerare il Gender Pay Gap entro il 2030. Il 2023 ha registrato un divario salariare pari -3,4 percento (in forte riduzione rispetto al -12,9 percento del 2020) oltre che un incremento del numero di donne che hanno occupato ruoli di top leadership in azienda (36 percento).

AZIENDA INNOVATIVA E SOSTENIBILE - L’innovazione rappresenta per Sisal il driver strategico che permette di far evolvere il business e raggiungere gli obiettivi di lungo periodo, facendo leva sia su asset interni che sul concetto di ecosistema, alimentando così un circolo virtuoso di scouting, incubazione e sviluppo di progetti innovativi. Nel 2023, Sisal ha seguito 117 progetti di innovazione tecnologica e ha inaugurato tre nuovi Digital Hub a Napoli, Palermo e Istanbul, centri di eccellenza che si inseriscono nella strategia di investimenti nelle nuove tecnologie e di promozione delle competenze e dei talenti digitali, in Italia e all’estero.

Sisal continua a sostenere l’ecosistema delle start-up grazie al suo programma di innovazione responsabile GoBeyond, con l’obiettivo di continuare ad essere un volano per la trasformazione tecnologica in grado di creare un impatto positivo sulla società nel suo complesso. Nel 2023 sono state oltre 450 le startup che hanno risposto alla Call for Ideas, con un incremento del 29 percento rispetto all’anno precedente. L’iniziativa ha permesso di mettere a fattor comune conoscenze provenienti da settori ad alto impatto come healthcare, Ict, clean technology, food & beverage, fashion, education e lifestyle. 
Nel 2023 sono aumentate in maniera significativa le persone coinvolte nel programma WeDo, il progetto di solidarietà e volontariato aziendale e il numero di ore che hanno dedicato al volontariato: 1249 ore dedicate ad attività di volontariato durante l’orario lavorativo e più di 350 risorse di Sisal coinvolte.  

Sisal ha inoltre avviato numerosi progetti per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette di CO2 entro il 2035: nel 2023 sono state circa 4000 le tonnellate di CO2 evitate attraverso l’acquisto di certificati di Garanzia d’Origine (Go) e Energy Attribute Certificates (EACs) e tramite la riduzione del 15 percento dell’utilizzo di carta.  Nel 2023 l’azienda ha inoltre pianificato nuove iniziative aventi lo scopo di ridurre i consumi energetici, grazie all’efficientamento degli edifici che ospitano le attività e delle tecnologie utilizzate nei punti vendita, e ridurre gli impatti emissivi derivanti dal consumo di carburante grazie alla transizione verso veicoli full electric o ibridi. Nel 2023 è stata completata anche l’installazione di due impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia elettrica presso i siti di Roma e Peschiera Borromeo, che copriranno rispettivamente circa il 10 e il 45 percento del fabbisogno energetico degli edifici.

IL SISAL TALK - Il tema della responsabilità sociale viene naturalmente ripreso e approfondito da Durante anche nel Sisal Talk e nello scambio di opinioni con Patrizia Rutigliano (Poste e Acea): “Spesso la sfida per le aziende è bilanciare tra breve e lungo periodo. La Esg è fondamentale per avere la licenza sociale ed è stata molto rilevante per il nostro settore, essendo un tema su cui non eravamo preparati. Questa licenza è fondamentale anche per trattenere talenti, che guardano soprattutto alle strategie e alla sostenibilità dell'impresa”.
Durante evidenzia che “non c'è un template di sostenibilità. Ogni azienda deve decidere qual è per lei il percorso più rilevante.
Noi siamo partiti con obiettivi con azioni chiari su quelle che sono le aspirazioni da raggiungere. Uno degl elementi più positivi di quello che Sisal è riuscita a fare negli ultimi anni penso sia stato il riuscire a coniugare una strategia di sostenibilità importante e ambizionsa, con dei risultati molto concreti, a un successo anche in termini di quote di mercato e di crescita dell'azienda. Questo penso sia molto positivo non solo per Sisal, ma anche in generale per l'industria, perché è la dimostrazione concreta che è possibile avere degli obiettivi ambiziosi di sotenibilità e riuscire nello stesso tempo a crescere e aumentare la propria quota di mercato”.

Nel caso di Sisal, si va oltre il “semplice” approccio di rispettare le normative, per abbracciare “un approccio di impegno e tutela del giocatore e del gioco responsabile. Questo ci ha consentito di creare una cultura aziendale, con tanti tavoli di lavoro, che ci hanno portato grandi risultati. Mettendo il gioco responsabile al centro vogliamo alzare gli standard dell'industria, mettendo il nostro approccio a disposizione degli altri” e in questo percorso “creare la fondazione Fair è stato importante, decisivo”.
Il Ceo evidenzia come le aziende siano diventate molto più complesse: “In Sisal il 20 percento di chi ci lavora ha meno di 30 anni, oltre il 50 percento è entrato in azienda negli ultimi 5 anni."

Parlando di quelle che sono state le difficoltà dell'azienda nel percorso Esg, spiega che "il fattore determinante per sviluppare una strategia di sostenibilità di successo è quello di fare in modo che coinvolga tutte le persone che lavorano in azienda e che ci sia allineamento con tutti gli stakeholder. Penso che il punto di forza di Sisal sia stato proprio quello di avere come valore centrale, all'interno della cultura aziendale, la responsabilità. Questo è un elemento estremamente positivo che poi ha consentito di raggiungere i risultati dei quali abbiamo parlato oggi."

"Siamo in un percorso, perché il concetto di inclusione è in divenire nel tempo. Vuol dire essere disposti a modificare il modo in cui ci si comporta e si lavora in azienda."

Un altro aspetto fondamentale è che per costruire un ambiente inclusivo occorre dare alle persone il modo di realizzarsi. È fondamentale chiedere a loro cosa vogliono diventare, perché questo non può essere imposto dal management.”
Un passaggio anche sulla parte legata all'innovazione contenuta nel Bilancio di Sostenibilità: “Per noi vuol dire costruire un futuro più digitale, mettendo al centro le persone, consentendo alle persone di essere attive sul mercato del lavoro, acquisendo competenze che non ci sono ancora sul mercato, ma che saranno fondamentali nel futuro. Anche superando la barriera della disabilità.
Spesso una trappola per le aziende è fare dei progetti con il proprio brand, mentre spesso basterebbe mettere a disposizione le proprie risorse di progetti che già hanno dimostrato il loro valore. Per questo abbiamo deciso di sostenere il progetto che aiuta giovani che non studiano e non lavorano a formarsi”.
In conclusione, Durante evidenzia che “serve l'allineamento di tutti gli attori in azienda”.

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