Trattative tra Flutter e Playtech su Snaitech: operazione da 2,3 miliardi

E' la notizia dell'estate. Non tanto e non solo per la mancanza di spunti di attualità, visto il periodo, ma anche per via della portata, in termini economici e di mercato. Stiamo parlando della possibile acquisizione da parte del colosso globale di gaming Flutter Entertainment – attuale proprietario dell'italiana Sisal – dell'altro concessionario tricolore Snaitech, di proprietà dell'altro colosso Playtech.
Un passaggio di mano che – se confermato – potrebbe apparire come uno “spostamento” di asset tra due gruppi leader, a livello globale (comunque tutt'altro che banale), mentre a livello nazionale l'operazione sarebbe a dir poco clamorosa, tenendo conto che i due brand Sisal e Snaitech rappresentano oggi due tra i tre più importanti operatori, attivi in tutti i segmenti del gioco pubblico.
L'indiscrezione, del resto, aleggiava da qualche settimana nel settore, ma la portata dell'operazione sarebbe talmente ampia che in molti stentavano a crederci: fino alla pubblicazione di oggi della notizia da parte di Sky News nella quale si riferiva che Flutter confermava di essere in trattativa per acquistare le attività italiane di Playtech, in un accordo del valore di circa 2 miliardi di sterline, ovvero circa 2,3 miliardi di euro.
Allo stesso tempo, Playtech avrebbe confermato che Flutter sta effettuando una due diligence sull'attività poiché è stato concesso un periodo di esclusività per finalizzare la documentazione della transazione richiesta.
Ma in realtà l'indiscrezione non sarebbe neppure nuova, e forse anche per questo poteva apparire una boutade estiva: chi ha buona memoria, infatti, ricorderà i movimenti dello scorso 2022 quando
si diceva che Playtech stava esaminando una vendita di Snaitech, anche se, in seguito, quando gli azionisti videre le sue entrate triplicare nel primo semestre di quell'anno, vennero interrotti i piani di vendita.
Ma anche oggi, va detto, Snaitech continua la buona performance, confermandosi uno dei leader in Italia per quota di mercato, realizzando un fatturato di 946,6 milioni di euro nel 2023, con un aumento del 5,2 percento su base annua.
Per Flutter, tuttavia, operazioni di questo genere non sarebbero affatto anomale, avendo acquisito la stessa Sisal, propio nel 2022, per un valore di 1,9 miliardi di euro.
E ora bisognerà attendere ancora qualche settimana per capire se l'operazione potrà davvero concludersi: bisogna infatti anche ricordare che Playtech è già stata al centro di una serie di acquisizioni fallite e altre vicende societarie negli ultimi anni. Non solo per quanto riguarda la cessione di Snaitech, ma più in generale, quando i suoi azionisti hanno respinto un’offerta di acquisizione da parte di Aristocrat Entertainment, per poi valutare delle attenzioni da parte della britannica 888 – (al secolo, Evoke) – salvo poi veder naufragare anche questo tentativo.