Ucraina: il primo ministro propone di sciogliere il regolatore del gioco nazionale
Mykhailo Fedorov ha suggerito la sospensione della Crgl, la commissione per la regolamentazione del gioco d'azzardo e delle lotterie, in modo da automatizzare il rilascio delle licenze.
Scritto da Daniele Duso
La sede del parlamento ucraino, fonte: Wikipedia
"Proponiamo di eliminare la Commissione per la regolamentazione del gioco d'azzardo e delle lotterie (Crgl) e automatizzare il rilascio di una licenza di gioco d'azzardo. Il governo ha sostenuto il nostro disegno di legge che viene ora inviato per l'esame al Parlamento".
A dirlo è il vice primonistro ucraino, Mykhailo Fedorov, che ricopre anche la carica di ministro per la trasformazione digitale, il quale ha spiegato che il Parlamento dovrebbe decidere di approvare il disegno di legge proposto che automatizzerebbe il processo di approvazione delle licenze di gioco d'azzardo facedo sì che il fattore umano venga rimosso dal processo, in modo da applicare regole e criteri rigorosamente prescritti.
Altre fonti, come riporta il portale di informazione News.worldcasinodirectory.com, riferiscono che il motivo del disegno di legge proposto è stato un costante fallimento di Crgl nel rilasciare licenze in modo tempestivo poiché le riunioni della Commissione sono state rese impossibili. Questo anche perché alcuni membri del Crgl sarebbero stati mobilitati nel servizio militare. Secondo quanto riferito ciò ha portato all'instabilità del mercato e alla perdita di entrate.
Da qui la richiesta di una trasformazione del regolatore. La sostanziale modifica del regolatore è ritenuta dai ministri necessaria per fornire ulteriori risparmi di bilancio e accelerare la procedura di approvazione delle licenze. Secondo quanto riferito, il Consiglio dei ministri ha fatto riferimento al processo automatizzato di autorizzazione come metodo per ridurre gli schemi di corruzione e garantire un flusso stabile di entrate al bilancio.
Secondo quanto riferito, il Gabinetto ha dichiarato che la proposta di sospendere la Crgl è stata guidata anche dall'intenzione di mitigare le pratiche corruttive considerate endemiche nel processo di licenza. La concessione delle licenze sarebbe uno dei settori più corrotti del paese, e la Crgl ne è ritenuta responsabile.
Quasi in contemporanea il capo del Crgl, Ivan Rudy, ha rivolto un plauso al lavoro congiunto per frenare il gioco d'azzardo illegale, elogiando il lavoro dei colleghi del Servizio di monitoraggio finanziario statale, del Ministero delle Finanze, della Banca nazionale, del Ministero della Giustizia e del Servizio fiscale statale. Ha quindi confermato che Crgl continuerà a utilizzare tutti i meccanismi disponibili per garantire la sicurezza finanziaria e affrontare il mercato nero, riportando che il numero di siti di gioco d'azzardo illegali che puntano sull'Ucraina è stato fortemente ridotto: dei 1.895 siti identificati, 727 offrivano ancora giochi d'azzardo senza licenza nel paese.