Roma - “Oggi è una data importante perché è la dead line per presentare le proposte della commissione che coordino sull'attuazione della legge per la delega fiscale, in particolare per l'articolo 15 che prevede il riordino del settore del gioco. La commissione deve presentare e presenterà una proposta completa su quasi tutti i comparti, i temi più importanti sono a mio parere, quello del fondamentale che richiamava il presidente della Corte dei conti, Tommaso Miele: quello della definizione di regole sul territorio per garantire la rete distributiva professionale a presidio e tutela della legalità”.
Lo ricorda il direttore Giochi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Mario Lollobrigida, nel suo intervento al Forum “Il gioco pubblico alla sfida della sostenibilità” promosso da Acadi oggi 20 settembre a Roma, che ha visto la presentazione del Bilancio di sostenibilità 2022 del comparto ed è stata l'occasione per fare il punto con addetti ai lavori e istituzioni sullo stato dell’arte e sul futuro dell’intero settore.
“Sappiamo che sul territorio abbiamo problemi gravi per quanto concerne la legislazione regionale, perché sta espellendo il gioco legale dal territorio a beneficio dei soggetti che raccolgono gioco slegati dal territorio, mi riferisco all’online. Fondamentale è l’intervento della legge delega in alcuni commi, sulla necessità del riordino e per assicurare regole certe”, ribadisce Lollobrigida.
Inoltre, prosegue il direttore Giochi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, “alcuni comparti come quelli degli apparecchi di intrattenimento e delle scommesse fisiche non possono partire ed essere regolarizzati se non c’è prima la definizione di un perimetro certo di regole sul territorio. In caso contrario Adm e operatori non possono programmare investimenti sul territorio perché potrebbero essere messi in discussione dagli enti locali.
Poi c’è la revisione del gioco online che riguarda l’organizzazione del sistema e l’intervento sul territorio dei concessionari online”.
Lollobrigida quindi conclude: “Il gioco pubblico è un comparto che nonostante tutto è in salute, ha superato a fatica la pandemia e ora si trova a livelli più alti, il 2022 è stato un buon anno per la raccolta e il 2023 segna un dato positivo nell’ordine di circa il 10 percento.
Anche per questo sono necessarie le regole e spero che la delega sia lo strumento adatto per arrivare a questi risultati già nel primo periodo del 2024. Presenteremo i nostri lavori sperando che siano una base concreta e uno spunto di riflessione per la futura legislazione”.
IL COMMENTO DELL'ISTITUTO FRIEDMAN - Anche una delegazione dell'Istituto Milton Friedman ha preso parte all'evento: "Ribadiamo ancora una volta il nostro sostegno a questo importante comparto, primo contribuente dello Stato, anche nel 2022 con oltre 11 miliardi di euro di gettito erariale. Il gioco fisico in particolare, genera un indotto importante, compresa l’occupazione di oltre 150 mila lavoratori ed è un argine fondamentale contro il gioco illegale e la criminalità organizzata. Aderiamo all’auspicio del dottor Mario Lollobrigida, direttore giochi di Adm, affinché a partire dalla delega fiscale il Governo regolamenti finalmente in maniera chiara e uniforme sul territorio nazionale il settore, andando ad correggere anzitutto quelle criticità che hanno espulso da molti territori il gioco legale: il distanziometro dai luoghi sensibili e le fasce orarie di gioco. Più il gioco legale sarà libero e attrattivo meno quello illegale e la criminalità avranno spazio; noi siamo da sempre convinti di questo concetto, come lo era fermamente lo stesso Premio Nobel Milton Friedman”, è il commento di Alessandro Bertoldi, direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman.