Iaccarino (As.tro): 'Operatori gioco, trasversalità è elemento unificante'

Roma - "Vent'anni fa, quando è nato il gioco pubblico, ognuno camminava per conto suo, ma ora, nonostante una legislazione frammentaria e diversificata, la situazione è più unitaria dal punto di vista dei soggetti e le filiere che si sono definite sono fortemente trasversali dal punto di vista dei segmenti e dei settori, ma anche dei canali distributivi".
Lo afferma Armando Iaccarino, di As.tro Confindustria, nel suo intervento alla conferenza promossa e organizzata alla Camera dei Deputati dall'Istituto Milton Friedman, dal titolo “Gioco: un solo mercato, un solo riordino”. Ricordando come As.tro sia un esempio emblematico di tale trasversalità, e come essa sia un elementi unificante, Iaccarino invita a tenerne conto "sennò si creano degli elementi di penalizzazione e di favoritismi". 

Quanto poi ai possibili "paletti" del ventilato e prossimo bando per il gioco online, ricordando che "le condizioni di accesso al mercato non sono mai neutrali, una decisione come quella ventilata, 7 milioni di euro per accedere più oneri di non poco conto per interventi tecnici di adeguamento, significa prendere un settore e consegnarlo in mano a sette otto gruppi, è questo lo scenario che vogliamo? Quanto resta della competitività? Quanto viene salvaguardato un patrimonio di aziende nato e cresciuto in vent'anni?".
Iaccarino sottolinea infine i concetti di "sicurezza e cassa": "Non è scritto da nessuna parte che pochi gruppi diano una sicurezza superiore, la vera garanzia sta nella capacità di usare formarzione e tecnologia. E quando alla cassa, non siamo nati ieri e sappiamo che il problema di farla esiste, ma è dimostrato che si può fare in altri modi, rimodulando le voci di entrata".