We Make Future: sport e esports appaiati nell'indagine sociologica del Coni
Nell'ultima giornata del festival dell'innovazione tra gli eventi clou c'è il panel sugli esports realizzato da GiocoNews e Esportsmag, con la presentazione di un'indagine sociologica che ha coinvolto 2800 persone mostrando che chi segue l'esport non disdegna lo sport.
Terza e ultima giornata di We Make Future 2024 oggi, 15 giugno, a Bologna Fiere.
Tra i temi di giornata ci saranno anche gli sport elettronici, con il panel realizzato da GiocoNews e Esportsmag nel corso del quale sarà presentata anche una indagine sociologica su sport e esports realizzata dal Coni regionale dell'Emilia Romagna.
Ma andiamo con ordine. Tra gli eventi principali della giornata troviamo sicuramente il panel sul Mainstage "Data Protection e AI" che vedrà confrontarsi i referenti di Open AI e Google con istituzioni italiane ed europee. I referenti delle big tech Open AI e Google, Emma Redmond e Peter Fleischer, discuteranno con istituzioni italiane ed europee riguardo innovazione e sicurezza, sviluppo tecnologico e protezione dei dati personali.
Una delle tematiche più importanti che verranno trattate sul Mainstage è sicuramente quella della legalità e la lotta alle mafie, con Nicola Gratteri e Antonio Nicasio, ma anche il problema del cambiamento climatico con i progetti di 3BMeteo in Groenlandia e nel resto del mondo o quelli di Maccio Capatonda con il Wwf.
Da non perdere anche la Finale della Global Impact Challenge, durante la quale sarà premiata la migliore Startup impact-driven e l'annuncio della band vincitrice del Contest Band Emergenti, con premiazione ed esibizione live.
Oltre alle aree dedicate a sport tradizionali, esports & gaming, sarà ancora attiva l'area dedicata ai Test Drive, grazie ai veicoli di Ford e Zeromotorcycles: puoi prenotare il tuo test drive in loco.
Tra gli Open Stage attivi oggi, di grande interesse quello dedicato ad Augmented & Virtual Reality e in particolare l'intervento di Dan Burgar, che ci spiegherà a partire dalle 9:20 come le tecnologie immersive stiano migliorando le esperienze degli utenti, ma stiano anche alterando profondamente industrie, educazione e connettività sociale.
Sarà dedicato ampio spazio alla divulgazione in materia AI: da non perdere l'intervento "The future of AI ethics", sull'open stage Ethics & AI dalle 13:40 alle 14:20 a cura di Jean-Gabriel Ganascia, Professore emerito della Sorbonne University.
Verrà affrontato anche il problema delle discriminazioni prodotte dai dati: la giornalista e scrittrice Donata Columbro ci parlerà di come raccontarle per rendere le persone consapevoli, sull'open stage Digital Media & Journalism dalle 09:20 alle 10:00.
L'intervento di Paul Roetzer, Founder di Marketing AI Institute nello stage AI Marketing, intitolato "The State of AI for Marketing and Business" farà chiarezza sull'impatto rivoluzionario che l'AI sta avendo sul nostro modo di comunicare, vendere, apprendere, insegnare, progettare, avviare e far crescere aziende, considerando che quella attuale è l'AI meno capace che conosceremo mai.
Da non perdere anche gli stage "Google Innovations, dedicato alle ultime innovazioni della Big Tech", con l'intervento di Jay Richards, Ceo di Imagen Insights, dedicato all'importanza che i marketer devono riservare all'analisi della Gen Z per imparare a coinvolgere la Gen Alpha;
Seo, in particolare lo speech di Lily Ray, Vp of Seo Strategy and Research ad Amsive Digital, che cercherà di fare chiarezza sul nuovo panorama Seo, dopo l'aggiornamento più significativo della storia di Google.
Ma come accennato, oggi sarà anche la giornata del panel sugli esports. Il panel realizzato da GiocoNews e Esportsmag, intitolato “Esport e Lavoro: competizione virtuale, nuove strategie di gioco e avanzamento digitale” è in programma dalle 10:20 alle 11. Si susseguiranno gli interventi di esperti del settore che discuteranno delle sfide e delle opportunità che derivano da questa crescita, esaminando come l’esport stia plasmando i ruoli e le carriere dei giovani professionisti di oggi. Partecipando a questo evento, i presenti avranno l’opportunità di esplorare le prospettive di carriera nell’ambito degli e-sport e di comprendere meglio il panorama in rapida evoluzione. Allo stesso tempo, parte dell’evento esaminerà le implicazioni etiche e sociali della crescente interazione tra esport e ricerca scientifica, comprese questioni legate alla salute mentale, all’accesso equo e alla responsabilità nel settore degli esport.
Il panel, che sarà modearato dal direttore di GiocoNews e di Esportsmag, Alessio Crisantemi, vedrà come relatori Vittorio Andrea Vaccaro, vicepresidente del Coni Emilia-Romagna, e scientific director della Regional School of Sport, Emanuela Maio, researcher, University of Parma, Simone Mingoli, co-owner & Ceo dell’organizzazione esportiva Dsyre, Federico Brambilla, Presidente e co-fondatore Exeed, e Alberto Simonetti, policy & public affairs manager di Iidea Association.
Nel corso del panel Vaccaro presenterà, come accennato, una indagine sociologica frutto di un lavoro durato più di un anno, che ha coinvolto le principali Università della regione, a partire da quella di Parma che è stata l’impulso per la realizzazione del questionario, e si propone di essere una delle principali analisi a livello mondiale del fenomeno sportivo rapportato con la società. Circa 2800 persone hanno partecipato, producendo più di un milione di dati che, uniti a quelli sull’impiantistica, portano il totale a più di due milioni di dati. La fotografia è chiara: il movimento sportivo è in crescita,- in Emilia Romagna anche in termini di tesseramento dal 2019 ad oggi - i più giovani vogliono allenarsi, farlo in gruppo ed in impianti sportivi.
Ne è emerso, in particolare, che chi pratica esports ama anche vedere lo sport dal vivo e lo sport può essere un veicolo d’inclusione sociale.
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