Ippodromo Palermo, Sipet: 'Risolvere isolamento geografico e tecnico'

"La qualità ed i 94 partenti complessivi della giornata evidenziano la crescita continua e qualitativa della Palermo che trotta, cui fanno contrasto l’esiguo numero di giornate di corse ancora, quest’anno, nel numero di 38 contro le 66 programmate in passato prima della chiusura ed il montepremi non consono alla realtà".

Questo si legge nel comunicato con cui l'ippodromo "La Favorita" di Palermo promuove il convegno di corse organizzato per oggi, sabato 11 maggio, in occasione del 43° Gran Premio Trinacria.

Oltre a snocciolare il programma della giornata, arricchita da spettacoli ed attrazioni per tutta la famiglia, il comunicato ricorda i più di "600 i cavalli che si misurano in pista e nel centro di allenamento interno all’ippodromo.
Un polo trottistico importante non solo per la Sicilia, che assicura una grande opportunità di lavoro, di ridistribuzione del reddito e di mercato per il settore agricolo equino. Un indotto di oltre un migliaio di lavoratori ed un bilancio sociale utilmente positivo.
Purtroppo, oggi ancora restano irrisolti i problemi dettati dall’isolamento geografico al quale si aggiunge quello tecnico. Realtà che stiamo sottoponendo all’attenzione del ministero dell'Agricoltura affinché si possano, ragionevolmente, affrontare, chiarendo il ruolo che Palermo potrà avere per la validità ippica e per i risultati in termini socio-economico-turistico che va sviluppando per la continuità ippica".

Il gestore dell'impianto, la Sipet, quindi "confida nel nuovo energico corso di gestione ministeriale.
Le tematiche parimenti sono poste alla Regione Siciliana ed al Comune anche in virtù della rilevanza del ruolo esercitato dall’ippodromo per il territorio".