Ddl Omnibus, appello bipartisan: 'Iva 5% su vendita cavalli, ampliare platea'

Lega, Movimento cinque stelle, Fratelli d'Italia, Partito democratico e Alleanza verdi sinistra, per una volta sono tutti dalla stessa parte.

Succede a proposito della variazione dell'aliquota Iva nelle compravendite di cavalli, prevista dal decreto legge Omnibus, e oggetto di diversi emendamenti presentati al disegno di conversione in legge del Dl, attualmente all'esame delle commissioni competenti del Senato.

Come noto, il testo del decreto-legge pubblicato in Gazzetta lo scorso agosto prevede la riduzione al 5 percento dell'Iva, rispetto al 22 percento del passato, riferita alle cessioni dei cavalli entro i 18 mesi dalla nascita. 

Ma ecco spuntare fra gli emendamenti presentati una formulazione diversa, che accoglie le tante richieste presentate dagli allevatori dei cavalli di trotto e galoppo, e anche dalle loro associazioni di rappresentanza, come abbiamo costantemente documentato sulle pagine della nostra testata.

“Fino al 31 dicembre dell'anno successivo a quello della nascita”, si legge nei cinque emendamenti visionati da GiocoNews.it, e a firma di esponenti di ogni schieramento.

Ecco, di seguito, i testi integrali. Non resta che seguirne la sorte.

5.6 Bergesio, Claudio Borghi, Testor, Dreosto (Lega) - All'articolo apportare le seguenti modificazioni: a) al comma 4, sostituire le parole «entro diciotto mesi dalla nascita» con le seguenti: «fino al 31 dicembre dell'anno successivo a quello della nascita» b) al comma 5, sostituire le parole «valutato in 1,54 milioni di euro per l'anno 2024 e in 3,08 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025» con le seguenti: « valutato in 2,05 milioni di euro per l'anno 2024 e in 4,11 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025 »

5.7 Naturale, Sabrina Licheri (M5S) - All'articolo, apportare le seguenti modifiche: a) al comma 4, capoverso «1-octies)», sostituire le parole «entro diciotto mesi dalla nascita» con le seguenti: «entro il 31 dicembre del secondo anno dalla nascita»; b) al comma 5, sostituire le parole «valutato in 1,54 milioni di euro per l'anno 2024 e in 3,08 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025» con le seguenti: «valutato in 2,05 milioni di euro per l'anno 2024 e in 4,11 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025».

5.8 De Carlo, Nocco, Liris, Orsomarso (FdI)- All'articolo 5, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 4, le parole «diciotto mesi dalla nascita» sono sostituite dalle seguenti: «il 31 dicembre dell'anno successivo a quello di nascita»; b) al comma 5, le parole «1,54 milioni» sono sostituite dalle seguenti: «2 milioni»; le parole «3,08» milioni sono sostituite dalle seguenti: «4 milioni».

5.9 Tajani (Pd) - All'articolo apportare le seguenti modificazioni: a) al quarto comma sostituire le parole «entro diciotto mesi dalla nascita» con le seguenti: «entro il 31 dicembre del secondo anno dalla nascita» b) al quinto comma sostituire le parole «valutato in 1,54 milioni di euro per l'anno 2024 e in 3,08 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025» con le seguenti: « valutato in 2,05 milioni di euro per l'anno 2024 e in 4,11 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025 »

5.10 Magni, De Cristofaro, Cucchi , Aurora Floridia (Alleanza verdi sinistra) - Apportare le seguenti modificazioni: a) al quarto comma sostituire le parole «entro diciotto mesi dalla nascita» con le seguenti: «entro il 31 dicembre del secondo anno dalla nascita» b) al quinto comma sostituire le parole «valutato in 1,54 milioni di euro per l'anno 2024 e in 3,08 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025» con le seguenti: «valutato in 2,05 milioni di euro per l'anno 2024 e in 4,11 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025».

Una piccola postilla.

Sulla riduzione dell'Iva per la compravendita dei puledri sono stati presentati altri due emendamenti – il 5.16 a firma di Fregolent, Paita (Iv) e 5.17 di Paroli (FI)  -, prevedendo l'applicazione nel limite del 5 percento “relativamente alle cessioni di cavalli vivi destinati a finalità diverse da quelle alimentari per cessioni che avvengono entro diciotto mesi dalla nascita".