"Ci sono disposizioni di manutenzione per le associazioni sportive dilettantistiche, un chiarimento della disciplina Iva. E sempre in materia di Iva per i maestri di sci e il trasferimento dei puledri, per contrastare la concorrenza in materia fiscale che arriva da altri paesi."
Così ieri, mercoledì 7 agosto 2024, il ministro Giancarlo Giorgetti, titolare del ministero dell'Economia e delle Finanze, illustrando i punti chiave del Dl omnibus in tema di fiscalità appena approvato dall'ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva, ha parlato anche di ippica.
Si tratta di una buona notizia, per gli allevatori italiani, che da tempo lamentavano una grave disparità fiscale a causa dell'Iva azzerata per i puledri acquistati all'estero e importati in Italia, mentre sui puledri acquistati nel nostro Paese l'Iva era al 22 percento. Una disparità che ha portato, ad esempio, nel 2023, ad acquisti dall'estero tripli rispetto a quelli registrati in Italia.
Le parole del ministro vengono dunque accolte con soddisfazione dagli allevatori, come sottolineano, in una nota congiunta, Isabella Bezzera. presidente dell’Associazione nazionale allevatori cavalli galoppo e Roberto Toniatti, presidente dell’Associazione nazionale allevatori cavallo trotto. “Accogliamo con grande soddisfazione la norma contenuta nel Dl approvato oggi dal Consiglio dei ministri che chiarifica il regime Iva sulle transazioni dei puledri. Il provvedimento emanato dal Governo", continuano Bezzera e Toniatti, "è una grande boccata di ossigeno per i tanti allevatori italiani che con tanta passione e sforzi economici rendono ancora oggi l’ippica italiana una eccellenza nel mondo. Oggi si mette fine ad una concorrenza fiscale che ha danneggiato i nuovi investimenti in questo settore, sempre molto amato dagli italiani. Ringraziamo il Masaf e il Mef per aver reso possibile questo grande risultato”.
Sul tema interviene anche il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, che sottolinea come diventi "sempre più conveniente acquistare un puledro italiano. La riduzione dell’Iva, ora equiparata a quella agricola grazie all’impegno del Masaf e di tutto il governo Meloni, è finalmente realtà. L’annuncio dato dal ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti di questa importante riduzione dell’Iva per i puledri, è un’ottima notizia per i nostri allevatori e per tutto il mondo dell’ippica italiana. Con questa importante misura diamo un segnale chiaro e forte al comparto dell’allevamento dei cavalli e una conseguente risposta come sistema Italia agli altri Paesi che operano nello stesso ambito. Questa iniziativa consentirà di contrastare efficacemente la concorrenza estera in materia fiscale ed è l’ennesima prova dell’attenzione che stiamo dando e che continueremo a dare, come Governo, all’intero sistema ippico italiano”