Ippodromo Bologna, gestore al lavoro per spostare l'accesso alla sala bingo
Il concessionario della sala Bingo HippoDome, all'interno del complesso dell'ippodromo di Bologna, inizia i lavori per rendere compatibile l'accesso con la legge sul Gap e porre fine ai disagi per gli alunni delle scuole vicine.
Scritto da Redazione
La via del buon senso e del dialogo, al posto della ricerca dello "scontro frontale", si rivela sempre la migliore per risolvere le controversie, grandi e piccole che siano.
Ne è un esempio quanto accaduto a Bologna, a proposito della battaglia promossa dal Comitato genitori Ic5 dopo che il gestore dell'ippodromo cittadino, qualche tempo fa, aveva chiuso il cancello di via dell’Arcoveggio obbligando le auto che dovevano accedere all'impianto e anche alla sala bingo nelle sue vicinanea solamente da una strada (via di Corticella, Ndr) dove attualmente è presente anche l’ingresso alle scuole Acri. Il tutto, ovviamente, con gravi pericoli per i bambini (e i genitori) che erano soliti passare lì.
Ora il concessionario della sala Bingo HippoDome ha comunicato al Comune di aver iniziato i lavori per realizzare gli interventi necessari a rendere compatibili le distanze tra l'accesso alla sala e i punti sensibili previsti dalla normativa vigente per il contrasto alla ludopatia.
L’avvio dei lavori consente allo Sportello unico attività produttive del Comune di autorizzare, da oggi, 11 aprile, e per un periodo di 6 mesi, la riapertura del cancello su via dell'Arcoveggio.
In questo modo, in attesa dell'ultimazione dei lavori, la situazione tornerà ad essere quella precedente alla recente chiusura del cancello, che impediva l’accesso a genitori e alunni delle scuole Acri e ai cittadini interessati ad attraversare l'area dell'ippodromo.
"Un ringraziamento va a tutte le persone, del Comune di Bologna e di HippoDome, che hanno lavorato con grande competenza per arrivare ad una soluzione in un quadro giuridico complesso – è il commento dell’assessore alla Scuola del Comune di Bologna, Daniele Ara, riportato in una nota diramata dall'Ente. L'attenzione per le scuole e la mobilità attorno ad esse si conferma una priorità per la nostra Amministrazione".
"La riapertura del cancello – spiega la presidente del Quartiere Navile Federica Mazzoni - per ripristinare la fruizione di questo spazio pubblico in ottica di mobilità e vivibilità sostenibile per la popolazione scolastica e per i cittadini di Navile, è stato da subito e da sempre l'obiettivo del Quartiere. Continueremo a lavorare per questo".