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Ippodromo di Varese inagibile, convegno del 17 luglio 'trasloca' all'ippodromo di San Siro

16 luglio 2024 - 17:08

Con un decreto, il ministero dell'Agricoltura sancisce lo spostamento delle corse previste all'ippodromo di Varese per il 17 luglio all'ippodromo San Siro di Milano, nella giornata del 19.

Scritto da Fm
© Pxhere

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Slitta ancora l'avvio della stagione estiva di corse al galoppo dell'ippodromo "Le bettole" di Varese.

Se per la mancanza dell'agibilità dal ministero dell'Agricoltura era arrivato lo spostamento al 24 agosto della giornata in programma il 10 luglio e al 10 settembre di quella in calendario il 13 luglio, ora viene sancito il trasferimento del convegno in agenda il 17 all'ippodromo di Milano San Siro.

Le corse, come da decreto della Direzione generale per l'ippica, si terranno il 19 luglio  e lo stanziamento di 59.300 in termini di montepremi da dotazione ordinaria originariamente attribuito alla società di corse Varesina incremento corse cavalli, titolare della gestione dell’ippodromo di Varese, andrà a Snaitech Spa, gestore dell'impianto meneghino.

 

In tale decreto viene sottolineato che l'8 luglio scorso la Direzione generale per l'ippica “ha sollecitato, ancora una volta, la società Varesina incremento corse cavalli a porre in essere tutte le possibili azioni funzionali al completamento dei lavori e a inviare la documentazione aggiornata relativa alla certificazione di agibilità dell’ippodromo” ma che, al momento della firma del decreto, “la società Varesina incremento corse cavalli non ha ancora provveduto a dare riscontro a quanto richiesto”.

 

Come si ricorderà, alla fine di giugno la commissione comunale di vigilanza sui locali/impianti di pubblico spettacolo aveva svolto un sopralluogo nell'ippodromo di Varese verificando che la certificazione antincendio non risultava corretta, il piano di emergenza non era corredato dai nominativi addetti e la documentazione ai sensi dei decreti ministeriali per i quali deve essere presentata Scia antincendio e asseverazione con tutta la necessaria documentazione, è incompleta.

Mancanze per cui, secondo il Masaf, non può essere consentita l’apertura al pubblico della stagione di corse 2024 presso l’impianto.

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