Ippodromo Varese: accordo allenatori-gestori, ora si attende l'esito dei controlli sull'agibilità

Potrebbe sbloccarsi nelle prossime ore la situazione dell'ippodromo di Varese, che ha visto slittare l'inizio della stagione di corse – e il trasferimento momentaneo delle stesse a Milano – per la mancanza dell'agibilità.

Segnali positivi in tal senso arrivano dopo l'incontro fra gli allenatori ippici stanziali di Varese e il gestore dell'impianto, la Società varesina incremento corse cavalli, che hanno raggiunto un accordo sui punti seguenti: “L''ippodromo si impegna a garantire sempre la domenica l'uso della pista d'allenamento; la Direzione concorda su un armistizio economico e sospende i procedimenti con gli avvocati; si impegnano altresì ad assumere un responsabile delle piste in grado di gestire le strutture (la persona è ancora da definire)”. Per tali motivi, si legge in una nota ufficiale, “gli allenatori di Varese danno il loro benestare nel normale svolgimento delle giornate di corse”.

Tale accordo è essenziale per l'avvio della stagione a Varese dopo che l'Associazione allenatori di galoppo, in una lettera al ministero dell'Agricoltura, aveva minacciato l’assenza di partenti per la riunione di corse di sabato, 

Nella giornata di oggi, 18 luglio, è atteso un nuovo sopralluogo della commissione di vigilanza per verificare le condizioni della cabina elettrica e dell'impianto di illuminazione, nonché di tutte le attrezzature, quindi la correttezza della certificazione antincendio e del piano di emergenza, le cui mancanze avevano spinto il Masaf a inibire lo svolgimento delle corse.

Solo se verrà accertata la loro risoluzione si potrà correre sabato 20 luglio.