La riforma dell'ippica protagonista all'Italian Gaming Expo & Conference
L'Italian Gaming Expo & Conference prevede per il 9 aprile la tavola rotonda dedicata alla riforma dell’ippica, in cui sarà centrale il progetto di rilancio delle scommesse presentato dalla filiera.
Scritto da redazione
© Mike Kotsch / Unsplash
Nella giornata di mercoledì 9 aprile, presso il Salone delle Fontane dell’Eur di Roma, si svolgerà la seconda edizione dell’Italian Gaming Expo & Conference (Ige).
All’interno della manifestazione è previsto uno spazio anche per l’ippica attraverso un appuntamento importante dedicato alla “Riforma dell’ippica: innovazione e sostenibilità per il futuro del gioco”, un’occasione unica per fare il punto sui primi risultati della modifica dei prelievi sulla scommessa ippica a quota fissa e per condividere i progetti per la prossima riforma del totalizzatore ippico.
È fissato per le 17.15 l’inizio della tavola rotonda moderata da Mauro de Fabritiis (MDF partners) che prevede la partecipazione del direttore generale per l’ippica del ministero dell'Agricoltura, Remo Chiodi, di Mario Lollobrigida, direttore centrale Giochi dell'Agenzia delle dogane e dei ,onopoli, di rappresentanti dei concessionari di gioco (Mst, Snaitech, Sisal e Lottomatica), di Elio Pautasso in rappresentanza della Federippodromi, e di Alessandro Arletti, presidente dell’ippodromo di Modena e portavoce di 24 operatori del settore ippico nazionale che sono i promotori di un importante progetto di riforma del gioco ippico, unico strumento per generare nuove risorse per il settore.
Il progetto costituisce il frutto di un gruppo di lavoro di esperti nominato dopo convegno sulle “Risorse per l’ippica” svoltosi il 30 novembre scorso presso l’ippodromo La Ghirlandina di Modena e consegnato formalmente il 23 gennaio scorso al sottosegretario del ministero dell’Agricoltura, Patrizio La Pietra, e che lo stesso sottosegretario ha trasmesso all’ufficio legislativo del Masaf, al consigliere di Stato Federico di Matteo, per l’esame di competenza al fine dell’inserimento nel prossimo “Collegato agricolo” come parte integrante del progetto di riforma dell’ippica nazionale.
In rappresentanza del gruppo di lavoro Alessandro Arletti, presidente dell’ippodromo di Modena, riassume i principali interventi proposti: "a) unificazione dei due totalizzatori (ippica di agenzia e ippica nazionale) sia sul canale fisico che online con lo scopo di poter far lavorare l’intera rete commerciale su prodotti più semplici e attrattivi per gli scommettitori; b) unificazione prelievo erariale sulle scommesse ippiche allineandolo a quello a quota fissa; c) allineare le formule di gioco a totalizzatore a quelle in uso nei Paesi europei con la possibilità di utili sinergie con i principali operatori internazionali; d) introduzione del nuovo gioco a larga diffusione 'Take five plus' con più categorie di vincita e jackpot in sostituzione attuale poco apprezzato Quintè; la formula di gioco consente, se adeguatamente sostenuta pubblicitariamente e promozionalmente come previsto, di avvicinare il largo pubblico e di dare una immagine nuova alle corse ippiche – pur restando fedele ai migliori valori della tradizione – offrendo ai pronosticatori un mix unicotra il fascino di un gioco ad alte vincite e la possibilità di effettuare un pronostico sportivo sull’esito della corsa; e) istituzionalizzare un adeguato ritorno a favore della filiera ippica su tutte le scommesse ippiche effettuate in Italia (sia su corse nazionali che estere), sulle corse italiane vendute
all’estero nonché sulle corse virtuali vendute in Italia (ed all’estero se fanno riferimento a corse o cavalli o scuderie o professionisti italiani), l 'estensione dell' attuale concessione degli ippodromi anche alla raccolta del gioco online Da prevedere anche il ripristino delcontributo dal Preu delle newslot comma 6 inglobando le Vlt ed evoluzioni - previsto l’1,4 percento delle maggiori entrate, da ripartirsi in parti uguali tra Coni e Masaf (vedi legge 28 gennaio 2009, n 2); f) Istituzione di una commissione tecnica per le scommesse composta da esperti del settore indicati dalle categorie ippiche e guidata dal direttore generale per l’ippica con accesso alle banche dati del gioco pubblico per monitorare i risultati, proporre modifiche ai giochi ippici e l’introduzione di nuove proposte
Un insieme vincente di proposte che, se verrà introdotto rapidamente, potrà davvero segnare un punto di svolta per il settore e, insieme alla prevista costituzione dell’Agenzia per l’ippica, assicurare importanti risorse a beneficio del futuro del settore".