La Pietra (Masaf): 'Emendamenti al Dl Agricoltura parte della riforma dell'ippica'
Patrizio La Pietra, sottosegretario al ministero dell'Agricoltura, commenta gli emendamenti presentati al decreto Agricoltura: 'Parte del preciso disegno strategico di riforma dell'ippica'.
Scritto da Redazione
Il sottosegretario Patrizio La Pietra © Pagina Facebook ufficiale ministero dell'Agricoltura
“In fase di conversione in legge del decreto Agricoltura sono stati presentati alcuni emendamenti fondamentali per il mondo dell’ippica. Si spazia dalla diminuzione dell’Iva sulla commercializzazione dei cavalli fino a due anni, finalizzata all’incremento dell’allevamento dei cavalli italiani, fino ad arrivare alla regolarizzazione del trattamento giuridico ed economico dei giudici, senza dimenticare la volontà di diminuire la tassazione sulla quota fissa e la rivalutazione del Preu anche sulle slot-machine di ultima generazione. Una serie di azioni che andranno finalizzate con il Mef, ma che vanno incontro al disegno complessivo di riforma del settore, riguardo al quale siamo fiduciosi nel lavoro parlamentare che verrà svolto.”
Ad affermarlo è Patrizio La Pietra, sottosegretario al ministero dell'Agricoltura, a commento degli emendamenti presentati al decreto Agricoltura alla commissione Agricoltura del Senato, con l'obiettivo di raccogliere maggiori risorse da destinare al sostegno e al rilancio dell'ippica.
La Pietra quindi rivendica: “Azioni che si sommano ad un nuovo corso, insieme ad una nuova governance, inclusa la riorganizzazione degli uffici, e anche, argomento non secondario, un nuovo modo di comunicare e promuovere il comparto che sta riportando spettatori negli ippodromi, così come è avvenuto nelle prime tappe del Palio delle regioni. Un lavoro iniziato fin dal nostro insediamento, a dimostrazione dell’attenzione del Governo per questo settore e che sta dando i suoi frutti, spingendoci a continuare su questa via, con ancora maggiore convinzione e slancio, anche per affrontare al più presto le ulteriori riforme che sono necessarie, secondo un preciso disegno strategico”.