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L’ippica al G7 Agricoltura, tutti gli eventi in agenda

18 settembre 2024 - 13:09

Presentati gli eventi ippici in calendario a Siracusa in occasione del G7 Agricoltura, i commenti del sottosegretario La Pietra e del Dg Chiodi.

Scritto da Carlo Cammarella
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Roma - Tanti eventi organizzati con l’obiettivo di rilanciare il settore dell’ippica attraverso corse e appuntamenti ludici, con occhio di riguardo anche alle nuove generazioni e cercando di far conoscere questo mondo a un pubblico nuovo. Minimo comun denominatore, la trasversalità, necessaria al rilancio di un settore da tempo in difficoltà che ha tutto il potenziale per risollevarsi nel breve periodo.

Sono questi alcuni dei punti salienti che sono emersi nel corso della conferenza stampa in agenda oggi, 18 settembre, nella sede del ministero dell'Agricoltura, per la presentazione degli eventi ippici che dal 21 al 29 si terranno ad Ortigia, Siracusa, in occasione del G7 Agricoltura.

A prendere la parola per primo il sottosegretario di Stato al ministero dell'agricoltura, Patrizio La Pietra: “L’idea è nata per fare in modo che il G7 Agricoltura possa diventare una vetrina delle eccellenze agro alimentari italiane. In questo contesto abbiamo voluto inserire il comparto dell’ippica per dare un segnale forte e per promuovere un evento che per la prima volta mette al centro di una vetrina nazionale e internazionale il comparto italiano”.

Il sottosegretario sottolinea, dunque, l’importanza della promozione della filiera, evidenziando che tutte le manifestazioni sono state organizzate per far “vedere a un pubblico che non conosce l'ippica una corsa di trotto o galoppo. Una ricostruzione in piccolo per far capire cosa c’è dietro questo mondo fantastico che mette il cavallo al centro. Tra gli appuntamenti ci sarà il battesimo della sella, in cui i bambini potranno salire per la prima volta su un cavallo assistiti da personale specializzato”.

“La bellezza di questo progetto – rimarca La Pietra – è che è stata organizzato in maniera collegiale e credo sia un bel segnale che il settore può dare. L’evento si conclude con le due giornate all’ippodromo del Mediterraneo, una delle quali è quella di sabato 28, con il Palio delle regioni, il format che stiamo portando avanti a livello internazionale ove coniughiamo corse e la promozione del territorio”.

A seguire Sergio Marchi, capo della segreteria tecnica del ministro Francesco Lollobrigida, ribadisce il “forte interesse del ministero per il settore dell’ippica che rappresenta tanto in termini di tradizione per l’Italia. Mi piace molto l’idea di aprire l’ippica ai ragazzi attraverso il contatto con cavallo e soprattutto con la natura. Sono dati positivi che possono aiutare il rilancio di questo mondo affascinante che è l’ippica. Penso che il G7 sarà un appuntamento importante e che l’ippica avrà un ruolo fondamentale”.

A spiegare nel dettaglio il programma è Remo Chiodi, direttore della Direzione generale per l'ippica: “Nell’ambito dell’esposizione ci sarà un’area destinata alla promozione dell’ippica e del mondo del cavallo a 360 gradi all’interno dell’isola di Ortigia. Fra le iniziative di promozione del settore viene dato grande rilievo al nuovo brand che abbiamo inaugurato nei mesi scorsi 'Grande ippica italiana'. Come anticipato il tutto si inserisce nell’evento del 28 settembre, nell’ambito del Palio delle regioni, iniziativa promozionale sul territorio che intende valorizzare gli aspetti dell’ippica in un contesto ampio che include sport, intrattenimento, la parte glamour degli eventi ippici, enogastronomia, rapporto con il territorio e socialità”.

Chiodi sottolinea come la filiera ippica sarà rappresentata dando spazio a ippodromi, allevatori, proprietari, categorie ippiche e concessionari di gioco. L’obiettivo è che tutte "le associazioni abbiano la possibilità di promuovere il comparto nell’ambito di un evento internazionale come il G7. È previsto il battesimo della sella, perché dobbiamo partire dai più piccoli per far comprendere la bellezza del rapporto con il cavallo, ci saranno esibizioni di galoppo e trotto, per far capire cosa è una corsa a quel grande pubblico che non è mai entrato in un ippodromo”.

Tra gli altri eventi in calendario figura anche il “concorso di salto in libertà per il cavallo italiano da sella, tappa aggiuntiva rispetto al calendario nazionale. L’allevamento è di competenza del Masaf e intendiamo mettere in luce anche questa filiera che ha numeri importanti. Per allietare il pubblico e completare il programma dell’attività ci saranno anche spettacoli equestri, che mettono in risalto le qualità del cavallo”.

Concetto Mazzarella, presidente dell’Unione italiana ippodromi sottolinea invece quanto è importante che il settore “esca fuori dagli ippodromi per dare un segnale che il comparto è vivo è può dare molto all’economia del Paese. È uno spettacolo dove il pubblico si può divertire, che non inquina e rispetta l’ambiente. Per quanto riguarda questa formula nuova di corse miste posso dire che c’è stato qualche precedente ma con intervalli maggiori. Invece si è pensato a questo format di corse a trotto alternate con un tempo ristretto per evitare che il pubblico aspetti e per offrire uno spettacolo continuo che abbracci le due specialità del settore ippico non trascurando quella degli ostacoli sviluppata solo in alcune parti.”

Nel corso di questi appuntamenti si svolgerà anche il carosello dei Carabinieri presentato nella conferenza dal colonnello Barone: “Il carosello – spiega - è un susseguirsi di figure di alta scuola con rievocazioni storiche in cui l’arma cerca di trasmettere passione, tradizione e amore per il cavallo. Lavoriamo con i cavalli fin dall’anno di nascita dell'Arma, il 1814, sono animali che ci accompagnano ogni giorno”.

 

 

 

 

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