Piano integrato attività e organizzazione, Masaf: 'Nel 2024 tempi pagamento premi ippici giù del 10%'

Nuovo aggiornamento per il Piano integrato di attività e organizzazione (Piao) pubblicato dal ministero dell'Agricoltura, documento unico di programmazione e governance che le pubbliche amministrazioni con più di cinquanta dipendenti, con esclusione delle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative, sono tenute ad emanare entro il 31 gennaio di ogni anno.

Tra le priorità politiche formulate per il triennio 2024-2026, come ribadito in altre occasioni, c'è anche la riforma degli obiettivi del settore ippico.

A tal proposito sono previsti: “il sostegno del comparto ippico attraverso una più efficiente programmazione degli interventi per la salvaguardia delle sue componenti produttive. Programmare e coordinare specifiche politiche settoriali al fine di arginare l`impoverimento delle componenti produttive del comparto ippico e la stabilizzazione del comparto attraverso la regolarizzazione dei flussi di pagamento”.

Nella sottosezione di programmazione del valore pubblico vengono forniti ulteriori dettagli a riguardo.

Focus sulla riduzione del tempo medio di pagamento dei premi al traguardo pagati nel 2024 rispetto al 2023, calcolato come rapporto tra il tempo medio dell'anno corrente e il tempo medio dell'anno 2023 intercorrente tra le date di effettivo conseguimento del premio e le date di invio all'Ufficio centrale di bilancio del relativo decreto di liquidazione del premio, compatibilmente con le risorse disponibili. Le cifre riferiscono una riduzione dei tempi maggiore del 10 percento per il 2024, di più del 20 percento nel 2025 e di più del 30 percento nel 2026.

Si parla poi di controlli antidoping su cavalli purosangue effettuati in allenamento nel corso del 2024 rispetto al totale dei controlli antidoping del 2024, calcolato come rapporto tra il numero di controlli effettuati in allenamento su cavalli purosangue rispetto al totale dei controlli antidoping del 2024, questi ultimi stabiliti in numero minimo pari a 3.000, compatibilmente con le risorse disponibili. In questo caso le percentuali di riferimento per il triennio in esame sono, rispettivamente: più 15, 18 e 20 percento.

Negli obiettivi triennali del Dipartimento della sovranità alimentare e dell'ippica figura anche la transizione in cloud dell’infrastruttura del Sian -  Sistema informativo agricolo nazionale, prevedendo nel triennio di riferimento: “il completamento della migrazione del Ced del Sian nella nuova configurazione cloud, in base alle indicazioni Ue, Consip e AgID; l'avvio della fase di reingegnerizzazione dei processi obsoleti sulla nuova piattaforma cloud della Pubblica amministrazione; il completamento della fase di reingegnerizzazione dei processi sul Sian”.