Tavolo trotto e galoppo, Anact e Ang: 'Confronto positivo, in arrivo circolare di programmazione'

Dovrebbe essere pubblicata sul sito del ministero dell'Agricoltura entro la metà di febbraio la circolare di programmazione per il trotto e galoppo, sui cui criteri i dirigenti ministeriali si sono confrontati con le categorie nei giorni del 30 e del 31 gennaio, con il sottosegretario con delega all'ippica, Patrizio La Pietra, come principale punto di riferimento.

Soddisfatti gli esponenti delle principali associazioni intervenute.

Ottavio Di Paolo dell'Ang – Associazione nazionale galoppo commenta l'incontro per GiocoNews.it: “Il ministero ha recepito quanto abbiamo proposto. Abbiamo colto questa occasione per parlare di un altro tema che ci sta a cuore: la riunione del 2 febbraio del Comitato pattern (l'organismo europeo che sovrintende al controllo della qualità delle corse di ciascuna nazione) e in cui l'Italia del galoppo dovrà presentare una serie di garanzie per non rischiare il declassamento. Abbiamo spiegato l'importanza di questo appuntamento, e di dare segnali per rassicurare sul fatto che il Governo italiano ha interesse per l'ippica. A tal proposito abbiamo ribadito il problema del costante ritardo dei pagamenti, e i ministeriali hanno detto che pagheranno regolarmente mese per mese. Quindi abbiamo evidenziato la necessità di una ristrutturazione del settore a 360 gradi: non basta solo riorganizzare le giornate di corse, puntare sulla programmazione; bisogna lavorare anche sulle strutture. È un problema se spariscono i proprietari, se gli ippodromi non fanno investimenti, quindi niente va tralasciato. Dal canto suo il sottosegretario ci ha fatto capire che considera il 2023 un 'anno zero' per rifondare il settore”.

Nel complesso, quindi, per Di Paolo si è trattato di un confronto molto positivo, visto che ogni richiesta è stata ricevuta ed ascoltata. “Quanto alla seduta del Comitato Pattern, come sempre Franco Castelfranchi sarà l'incaricato del ministero e difenderà i nostri interessi. L'obiettivo è cercare di 'salvare' il maggior numero possibile di corse. Sappiamo già che circa 40 sono al di fuori degli standard e che ci saranno dei declassamenti”.

Sul fronte del trotto a raccontare alla nostra testata come è andata è Valter Ferrero, delegato a partecipare al tavolo dal presidente dell'Anact – Associazione nazionale allevatori del cavallo trottatore, Roberto Toniatti, impossibilitato a prendervi parte per motivi di salute. “Sono state accolte le osservazioni fatte dall'Anact e il sottosegretario ha mostrato una grossa disponibilità. Finalmente abbiamo ripreso la centralità che ci spetta, specie sulla programmazione per i giovani. Abbiamo chiesto di mantenere i debutti al 1° luglio, e di non toccare le dotazioni dei Gran premi, e le nostre istanze sono state accolte”.

Prima della pubblicazione della circolare di programmazione è previsto un ulteriore confronto con gli ippodromi.