A giorni – probabilmente fra il 16 e il 20 dicembre, è attesa la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea dei due bandi di gara per il rinnovo delle concessioni relative al gioco online e al gioco del Lotto, ma intanto il ministero dell'Economia e delle finanze prepara il terreno, stabilendo i compensi per i componenti della commissione giudicatrice per il secondo.
Sul sito del Governo è stato infatti pubblicato il decreto ministeriale recante “Definizione compensi per i componenti della commissione, diversi dai dirigenti dell’Agenzia, in attuazione del Dlgs 41/2024 (Riordino settore giochi, ndr), Art. 23, comma 5” – relativo alla gara per la gestione del servizio del gioco del Lotto automatizzato e degli altri giochi numerici a quota fissa -, firmato dal ministro Giancarlo Giorgetti.
In esso si legge: ““Il compenso totale a favore dei componenti della commissione giudicatrice, di cui all’articolo 23, comma 4, del decreto legislativo del 25 marzo 2024, n. 41, è stabilito in euro 100.000,00 (euro centomila). L’importo di cui al comma 1 è suddiviso tra i componenti della commissione di gara diversi dai dirigenti di livello dirigenziale generale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, attribuendo al membro con funzioni di Presidente un compenso superiore del venti per cento rispetto a quello attribuito agli altri membri. Resta fermo quanto previsto in materia di limiti ai trattamenti economici del personale pubblico e delle società partecipate dell’articolo 23-ter del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, l’articolo 1, commi da 471 a 475, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e l’articolo 13 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, nonché in materia di limiti di cumulo fra trattamenti pensionistici e trattamenti economici omnicomprensivi per il personale già titolare di trattamenti pensionistici erogati da gestioni previdenziali pubbliche dall’articolo 1, comma 489, della legge 27 dicembre 2013, n. 147. Il suddetto importo è versato all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, da ciascun concorrente, all’atto della partecipazione alla procedura selettiva, secondo le modalità definite negli atti di gara, con diritto alla restituzione per coloro che risulteranno diversi dall’aggiudicatario”.
Tale compenso, evidenzia il decreto ministeriale, è “rapportato alla complessità della specifica procedura di gara”.
L’articolo 23, comma 4, del decreto legislativo del 25 marzo 2024, n. 41 – al comma 5 - prevede che la commissione giudicatrice per la citata procedura di selezione debba “essere composta di cinque membri, di cui almeno il presidente e due componenti scelti tra persone di alta qualificazione professionale, inclusi magistrati o avvocati dello Stato in pensione, e gli ulteriori componenti scelti tra i dirigenti di livello dirigenziale generale della Agenzia delle dogane e dei monopoli”.
LA GARA - Per il gioco del Lotto la base d'asta è di ben 1 miliardo di euro. Con le stime degli esperti che vedono l'aggiudicazione possibile attorno al valore di 1,4-1,5 miliardi, in seguito a una gara che potrebbe vedere contendersi la mono-concessione ben quattro operatori, anche se al momento sono state “ufficializzate” soltanto due candidature, cioè quella di Igt, attuale detentore della concessione, in una cordata che include anche altri player come All Win, Novomatic e la Federazione dei tabaccai, oltre a Sisal, attraverso il gruppo Flutter. Ma accanto a questi potrebbero posizionarsi altri due player, dall'Italia e dall'estero.