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Raccolta gioco e vendite gratta e vinci, nuova interrogazione di Merola (Pd)

26 settembre 2024 - 12:58

Il deputato del Pd Virginio Merola presenta nuova interrogazione al Mef, a risposta immediata in commissione, su raccolta gioco e vendite dei gratta e vinci.

Scritto da Redazione
Il deputato del Partito democratico Virginio Merola

Il deputato del Partito democratico Virginio Merola

Il deputato del Partito democratico Virginio Merola vuole vederci chiaro sull'ammontare della raccolta di gioco dal 1°gennaio ad oggi e sul numero di gratta & vinci venduti nel corso degli anni 2021, 2022 e 2023.

Così dopo aver presentato sul tema un'interrogazione al ministero dell'Economia e delle finanze con risposta in commissione, due giorni fa, ora torna nuovamente alla carica.

Merola ha deciso di ritirare tale interrogazione, e ne ha presentata un'altra, ma a risposta immediata in commissione, annunciata nella seduta della Camera di ieri, 25 settembre.

L'interrogazione, che vede come co-firmatario il collega di partito Stefano Vaccari, è rivolta al ministro dell'Economia e delle finanze e chiede di “fornire un quadro complessivo della raccolta dei giochi e il numero dei tagliandi gratta e vinci venduti”.

Ecco il testo integrale.

“Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che: come noto, il fenomeno dei giochi e delle scommesse, attraverso un'ascesa pressoché irrefrenabile, ha assunto volumi impressionanti veicolati nei vari canali con un totale di 1.617 miliardi di euro di raccolta nel periodo dal 2004 al 2023; la raccolta di giochi e scommesse nei punti fisici e telematici ha registrato nel 2023 un volume di oltre 147 miliardi di euro; in questo particolare momento storico marcatamente segnato da congiunture sfavorevoli nel quale, ad esempio, le famiglie italiane si sono viste corrodere la propria ricchezza (alla fine dei 2022 la ricchezza è diminuita in termini reali del 12,5 per cento rispetto al 2021, fonte Istat) l'indebitamento a fine 2023 si è accresciuto in maniera esponenziale con un valore totale del credito al consumo di circa 160 miliardi di euro; ciò sta a significare un debito medio di 9.949 euro pro capite, equivalente a 22.674 euro a nucleo familiare; alla luce di questa situazione sarebbe importante conoscere, a parere degli interroganti, a quanto ammonti la raccolta, ossia il volume di giocate veicolate nei canali dei giochi e delle scommesse nei punti fisici e telematici dal 1° gennaio 2024 ad oggi (o comunque aggiornati alla data più recente) e quale sia il numero di tagliandi di lotterie istantanee denominati 'Gratta e vinci' facenti parte del cosiddetto gioco fisico venduto nel corso degli anni 2021, 2022 e 2023, il valore della raccolta degli stessi e il payout con una suddivisione per annualità –: se intenda fornire un quadro complessivo della raccolta dei giochi e il numero dei tagliandi gratta e vinci venduti esplicitando in particolare i dati espressi in premessa. (5-02870)”.

 

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