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Consiglio di Stato: 'Provincia Bolzano, verificare effetto espulsivo legge sul gioco'

19 dicembre 2023 - 11:22

Il Consiglio di Stato dispone una verificazione per chiarire se la legge provinciale di Bolzano abbia avuto un effetto espulsivo delle attività di gioco nel comune di Silandro e nei comuni confinanti, 'posti a distanza non superiore a 5 km'.

Scritto da Fm

© Markus Spiske / Unsplash

“Chiarisca l’organo accertatore se – previa analisi della struttura della domanda e dell’offerta nel segmento del mercato delle sale da gioco, quale quella gestita dall’appellante, nonché tenuto conto della disciplina urbanistica vigente nel Comune di Silandro e nei Comuni confinanti, posti a distanza non superiore a 5 km dal Comune di Silandro, sul cui territorio l’attività potrebbe eventualmente essere delocalizzata – sia attendibile ritenere che l’applicazione del criterio della distanza dai siti c.d. sensibili individuati nell’art. 5-bis, commi 1 e 1-bis, l. prov. n. 13/1992, sia idonea a determinare una cospicua contrazione del segmento di mercato de quo, e, in particolare se sia attendibile ritenere che dall’applicazione della norma possa derivare un effetto espulsivo di tali attività dall’ambito del territorio del Comune di Silandro e dei Comuni confinanti posti a distanza non superiore a 5 km”.

È questo il quesito su cui il Consiglio di Stato ha disposto una verificazione, affidata al direttore pro tempore del dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università degli Studi di Padova, per chiarire se l'applicazione della legge provinciale di Bolzano abbia avuto o meno un effetto espulsivo delle attività di gioco insediate nel territorio comunale di Silandro, paese di seimila abitanti e capoluogo della Val Venosta.

Tale verificazione verrà effettuata in risposta all'appello presentato dal gestore di una sala scommesse del luogo per la riforma della sentenza del tribunale regionale di giustizia amministrativa, sezione autonoma di Bolzano, che nel marzo 2023 aveva respinto il suo ricorso per l’annullamento del provvedimento con cui la Provincia autonoma di Bolzano aveva disposto la pronuncia di decadenza dell'autorizzazione alla raccolta di gioco.

L'esercente aveva evidenziato “l'effetto di natura espulsiva da tutto il territorio urbanizzato della Provincia con riguardo alla raccolta delle scommesse sportive del disposto dell’art. 5 bis della legge provinciale n° 13 del 1992” e chiesto di disporre una verificazione “per chiarire l’attuale sussistenza sul territorio di Silandro di precise aree e specifici lotti non ricompresi nel controverso divieto distanziometrico”.

La relazione finale di verificazione, in ogni caso, dovrà essere depositata presso la Segreteria della Sezione entro e non oltre la data del 15 aprile 2024.

Il Consiglio di Stato quindi ha fissato, per la prosecuzione della causa, l’udienza pubblica del 20 giugno 2024.

 

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