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Gioco a Bolzano, CdS conferma: 'Legge provinciale, nessun effetto espulsivo'

09 giugno 2023 - 15:55

Il Consiglio di Stato torna a negare che la legge provinciale di Bolzano abbia un 'effetto espulsivo' per le attività di gioco e sottolinea che anche le comunità comprensoriali rientrano fra i 'luoghi sensibili'.

Scritto da Fm
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Le doglianze mosse dalla parte appellante con riferimento all’effetto espulsivo sono destituite di fondamento. Contrariamente dall’assunto della parte appellante, la relazione del consulente Prof. Cesare Pozzi - Consulente tecnico d’ufficio sul quesito posto per verificare l’effetto espulsivo o meno della normativa di Bolzano (comprensiva dei siti sensibili introdotti con la novella della L.P. 10/2016) – ha confermato in più punti che l’effetto espulsivo lamentato non esiste e ha confermato che la normativa consente comunque agli operatori di ricollocare le proprie attività”.

Lo ribadisce il Consiglio di Stato nella sentenza con cui risponde al ricorso presentato da una società per la riforma della sentenza del Tribunale regionale di giustizia amministrativa concernente la domanda di annullamento di licenze per sale giochi e per punto di raccolta di gioco con apparecchi Vlt a Bolzano.

Nella sentenza poi i giudici sottolineano che fra i “luoghi sensibili” ai fini del distanziometro in seguito alle modifiche apportate dalla L.P. n. 10/2016 con decorrenza dal 01.06.2016, i vincoli in questione sono stati estesi a “tutte le strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private che svolgono attività di accoglienza, assistenza e consulenza” (v. commi 1/bis e 1/quater aggiunti agli articoli sopra menzionati). Veniva in tal modo espunta la connotazione residenziale o semiresidenziale che la struttura sanitaria o socio-assistenziale doveva originariamente possedere per essere qualificata come sito sensibile”.

Fatto che quindi fa ricomprendere nella lista dei luoghi sensibili anche le sedi delle comunità comprensoriali,  nella misura in cui rappresentino “strutture sanitarie e socio assistenziali pubbliche e private che svolgono attività di accoglienza, assistenza e consulenza”, così come i distretti sanitari ed i distretti sociali.

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