“La pandemia ha inciso in un contesto, quello degli Adi, che stava attraversando una già complessa fase di riorganizzazione, dovuta da una parte alla forte riduzione della rete di gioco fisica, dall’altra all’espansione del gioco online. Nel dettaglio, la rete di vendita per le Awp dal 2016 al 2019 passa da 85.025 punti vendita a 59.960 per poi attestarsi a poco più di 52.000 punti nel 2023. La spesa per il gioco online cresce in modo esponenziale: nel 2016 era di appena 440 milioni di euro, per poi crescere fino a 830 milioni di euro nel 2019, raddoppiare alla fine della pandemia (1,773 miliardi di euro nel 2021) e continuando a crescere a ritmi importanti fino ai 2,4 miliardi di euro attesi a fine 2023.”
Sono alcuni dei dati della ricerca “Analisi degli effetti conseguenti a modifiche di base imponibile per gli apparecchi da intrattenimento con vincite in denaro” condotta dalla Luiss in collaborazione con Prisma Spa, presentata nel corso dell'evento “Proiettare gli Adi nel futuro: sostenibilità, innovazione e fiscalità”, organizzato dalla sezione Concessionari apparecchi da intrattenimento dell'associazione Astro - Confindustria Sit oggi, 9 luglio, a Roma.
A illustrarla sono Umberto Monarca, docente di Economia industriale alla Luiss - Università Guido Carli di Roma, in collaborazione con Marco Piatti, esperto analista del settore e amministratore di Prisma Spa.
“Un importante effetto connesso a questi cambiamenti nelle dinamiche di sviluppo dei diversi giochi è la variazione del gettito fiscale: sulle Awp, infatti, il gettito fiscale è calato di quasi un miliardo di euro dal 2019 al 2023, dai 4,9 miliardi di euro del primo anno considerato ai 4,05 attesi a fine 2023, mentre sulle Vlt il gettito fiscale è passato dagli 1,8 miliardi di euro del 2019 ai 1,44 miliardi attesi a fine 2023, circa 400 milioni di euro in meno. A queste forti riduzioni sugli Adi non sono seguite altrettanti importanti incrementi di gettito fiscale su altri giochi, caratterizzati da aliquote fiscali più basse. Il gioco online, nonostante la forte espansione che ha riscontrato tra il 2019 ed il 2023 ha generato un incremento di gettito fiscale di poco superiore a 400 milioni di euro (dai 215 milioni di euro del 2019 ai 630 milioni di euro attesi a fine 2023), si legge nella sintesi della ricerca.
Lo studio di Prisma Spa e Grif 'Fabio Gobbo' - Gruppo di ricerche industriali e finanziarie della Luiss si inserisce in questo contesto in piena evoluzione, analizzando gli effetti su Awp e Vlt di un cambio di regime fiscale che utilizzi come base di riferimento per il calcolo delle imposte la spesa e non più la raccolta come nel regime vigente.
I principali risultati dell'analisi economica posso essere riassunti in diversi punti: “a) i livelli di raccolta per tutte le tipologie di gioco analizzato evidenziano una consistente e marcata correlazione rispetto al Pil; b) il trend di crescita dei Casino games, il più importante osservato nel periodo di osservazione, non mostra significativa correlazione rispetto all’andamento delle altre variabili considerate nell’analisi, non mostrando quindi una significativa correlazione statistica rispetto ai trend ed ai payout di Awp e Vlt; c) una significativa correlazione è riscontrata in relazione all’elasticità della spesa delle Awp rispetto al proprio prezzo e all’elasticità incrociata della spesa dei Gratta e vinci e del Superenalotto rispetto al prezzo delle Awp; d) la variazione della spesa per le Vlt in relazione ai dati di payout registrati non sembra essere significativamente correlata al proprio payout; e) la variazione di regime fiscale per le Vlt, laddove i livelli di payout e aliquota fossero fissati su parametri equivalenti a quelli registrati nel 2023, risulta irrilevante per poter modificare il trend in atto; f) la variazione di regime fiscale sulle Awp, con conseguente possibilità di incrementare il payout al 72 percento, potrebbe rivitalizzare il gioco, che ha sofferto molto sia della riduzione dei punti vendita sia dalla riduzione del payout, generando un aumento di spesa di 637 milioni di euro. Il risultato stimato è un incremento atteso di spesa rispetto ai dati del 2023 per le Awp pari a 637,21 milioni di euro, con un gettito fiscale aggiuntivo di 280 milioni di euro.”
L'ANALISI DELLA CGIA MESTRE - L'incontro di oggi è stato anche l'occasione per diffondere qualche anticipazione sull’indagine "Percorso di Studio sul settore dei giochi in Italia", condotta dall’Ufficio studi della Cgia Mestre e che verrà presentata nella sua completezza retail e online il prossimo 10 ottobre presso gli spazi di palazzo Wedekind, è alla sua quarta edizione ed è focalizzata sugli apparecchi da gioco (Awp e Vlt) ma, dal 2022 contempla anche un approfondimento dedicato all’online.
I dati sono desumibili da queste immagini.