Scommesse online su Euro 2024, Afjel: 'Mercato illegale in espansione'

Dopo la finale di Euro 2024, è tempo di bilanci, anche in merito all'incidenza delle scommesse online illegali sui volumi complessivi del betting.

Gli operatori autorizzati del gioco online membri dell'Associazione francese del gioco online (Afjel) evidenziano: una stagnazione delle puntate rispetto a Euro 2021, ovvero un'assenza di crescita delle puntate da 3 anni; un calo di circa il 25 percento rispetto ai dati dei Mondiali del 2022; una quantità di puntate molto lontana dal record annunciato, visto che i dati di mercato sono inferiori del 50 percento rispetto alle stime annunciate dal regolatore nazionale Anj, che prevedeva una quota record fino a 1 miliardo di euro.

Il rapporto su Euro 2024, si legge in una nota diramata da Afjel, “rivela cifre anormalmente basse, mentre la squadra francese ha raggiunto la semifinale, e che sono l'opposto di quanto osservato in altri mercati europei. Questi primi risultati si inseriscono in un contesto in cui il settore aveva già vissuto un anno 2022 senza crescita e aveva registrato, per il secondo anno consecutivo nel 2023, un continuo calo del numero di giocatori (-5,3 percento per i giocatori unici). Questo sviluppo, contrariamente alle tendenze europee e alla digitalizzazione del settore, conferma il massiccio dirottamento degli operatori dall’offerta legale al mercato illegale, di cui in questa fase non è possibile valutare con precisione l’impatto e la pericolosità”.

L' Associazione francese del gioco online inoltre rileva: “Oltre allo scarso sviluppo del mercato del gioco online legale, il mercato illegale continua a crescere in maniera forte e continua. Ha superato il mercato legale, per la prima volta dalla sua creazione nel 2010, raggiungendo la soglia critica di 4 milioni di giocatori nel 2023 (rispetto ai 3,6 milioni di giocatori sul mercato legale).
Mentre solo gli operatori approvati dall'Anj sono autorizzati a proporre ai giocatori un'offerta di scommesse sportive online, i siti di casinò online – vietati in Francia – hanno anche offerto, in modo del tutto illegale, un'offerta di scommesse su Euro 2024, senza alcuna supervisione o misura di protezione per milioni dei giocatori interessati”.

Nicolas Béraud, presidente dell'Afjel, dichiara: “Dal primo bilancio di Euro 2024 emergono cifre agli antipodi della cosiddetta frenesia delle scommesse sportive online annunciata sul mercato legale.
La prima osservazione fatta dagli operatori abilitati è che il concorso è andato molto bene. Ci sono diverse ragioni per questo: la prima è che gli operatori hanno giocato, rispettando le linee guida dell'Anj e le norme in materia di protezione dei giocatori i cui dispositivi continuano a essere migliorati. La seconda è che hanno rispettato perfettamente gli impegni aggiuntivi che avevano intrapreso e che avevano assunto nel quadro di numerose carte.
La seconda osservazione è che se Euro 2024 mostra risultati sorprendentemente bassi per gli operatori autorizzati, il mercato illegale continua ora la sua fortissima espansione attraverso la cannibalizzazione del settore delle scommesse sportive online distogliendo i giocatori dall’offerta legale. I siti di casinò online illegali hanno proposto, nella totale impunità, un'offerta di scommesse sportive su Euro 2024 con quote molto allettanti e senza alcuna misura di tutela dei giocatori. Nonostante le azioni intraprese dall’Autorità, il blocco dei siti illegali continua a non funzionare. Oggi sono più di 4 milioni i giocatori esposti a rischi importanti.”