Manovra 2024, respinto l'emendamento Croatti contro il gioco patologico
Nel corso della trattazione in commissione Bilancio del Senato accantonato l'emendamento alla Manovra di Sbrollini (Italia Viva) mentre viene respinto quello di Croatti (M5S).
Scritto da Dd
Nella prosecuzione dei lavori della commissione Bilancio del Senato sul disegno di legge di bilancio 2024 termina il percorso per gli ultimi due emendamenti relativi al mondo del gioco.
Nel corso della seduta di ieri, 15 dicembre, oltre all'emendamento 11.42, dei senatori del Gruppo misto Magni, De Cristofaro,Cucchi, Aurora Floridia, del Gruppo misto, sull'aumento dell'aliquota dell'imposta unica sui giochi, respinto, è stato respinto anche il n. 39.0.16, di Croatti, Bevilacqua, Patuanelli, Castellone, Damante, del Movimento cinque stelle, che proponeva un “rifinanziamento del fondo per la prevenzione e la cura del gioco patologico”.
Risulta, infine, accantonato, l'emendamento 50.0.65, di Sbrollini e Paita (Italia viva), sulle "Misure in materia di contrasto alla ludopatia e agli altri disturbi correlati al gioco d'azzardo".
La Manovra prosegue, dunque, e dopo i lavori in commissione Bilancio il testo è atteso lunedì 18 dicembre dall'Aula del Senato.