Manovra 2024, respinto emendamento Gm su aumento imposta unica sui giochi
La commissione Bilancio del Senato respinge uno degli emendamenti alla Manovra sull'aumento dell'aliquota dell'imposta unica sui giochi.
Proseguono i lavori della commissione Bilancio del Senato al disegno di legge di bilancio 2024. Nel corso della seduta antimeridiana di oggi 15 dicembre sono stati esaminati gli emendamenti riferiti agli articoli da 3 a 25. Tra quelli riferiti a questo arco di articoli che non risultano accantonati, e che sono stati dichiarati respinti, ce n'è uno riferito al gioco e più nello specifico all'aumento dell'aliquota dell'imposta unica sui giochi. Reca la firma dei senatori del Gruppo misto Magni, De Cristofaro,Cucchi, Aurora Floridia, del Gruppo misto.
Esso prevedeva che "A decorrere dal 1° gennaio 2024 l'aliquota dell'imposta unica sui giochi di cui all'articolo 1, comma 2, del Decreto Direttoriale 10 gennaio 2011, è incrementata di cinque punti percentuali" e che "le maggiori entrate derivanti dal precedente comma 7 opportunamente accertate, sono destinate ad incrementare la dotazione del Fondo per il gioco d'azzardo patologico-Gap di cui all'articolo 1, comma 946 della legge n. 208 del 2015".
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