Milleproroghe, Giarrizzo e Alaimo: 'Raddoppiamo il First playable fund'

Portare a otto milioni i fondi stanziati per il First playable fund. Questo l'obiettivo dell'emendamento al decreto Milleproroghe presentato dai deputati Andrea Giarrizzo e Roberta Alaimo (M5s), con l’intento di modificare il Decreto legge n. 228/2021 sulle "Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi", pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre scorso. Il Milleproroghe è attualmente al vaglio della Camera, dove la ripresa dell'esame è stata calendarizzata per il 16 febbraio.

Attualmente è di 4 milioni di euro la dotazione del "First Playable Fund", il Fondo istituito presso il Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo dell’industria dell’intrattenimento digitale a livello nazionale attraverso la concessione di contributi a fondo perduto destinati ad aziende che producono videogiochi. Una cifra che, qualche mese fa, all'apertura degli sportelli digitali, è stata esaurita in poche ore. Segno che l'esigenza dell'industria ha dimensioni ben maggiori di quelle stimate dal governo.

Così Giarrizzo e Alaimo, recependo l'istanza dei produttori di videogame, propongono di portare il Fondo a "8 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024". Nello specifico il testo dell'emendamento 3.322 propone una modifica dell'articolo 2 del Milleproroghe con l'aggiunga, dopo il comma 6, di un "6-bis. All'articolo 38, comma 12, decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo le parole: '4 milioni di euro per l'anno 2020' sono aggiunte le seguenti: 'e di 8 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024', e un "6-ter. Agli oneri di cui al comma 6-bis, pari a 8 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190."

"Intendiamo sostenere lo sviluppo dell’industria dell’intrattenimento digitale a livello nazionale, creando al contempo nuove importanti opportunità per i nostri giovani”. Spiegano Andrea Giarrizzo, vicepresidente della commissione Attività produttive, e Roberta Alaimo, componente della commissione Affari costituzionali. "Quello dei videogiochi," continua Giarrizzo, "è un mercato in grande crescita in tutto il mondo, dalle grandi potenzialità. E malgrado l'Italia sia uno dei maggiori fruitori, stenta a decollare la parte produttiva. Ci sono, dunque, ampi margini di crescita, rappresentando una grande opportunità per i giovani, per nuove e concrete opportunità di lavoro".

"Già con l’ultima Legge di Bilancio", concludono i deputati, "abbiamo avuto approvato un ordine del giorno che impegna il nostro Governo nella stessa direzione dell’emendamento. L'istituzione presso il Ministero dello sviluppo economico di un apposito fondo per il finanziamento dei prototipi di videogiochi, ha consentito all'Italia di muovere un primo passo nella direzione di una maggiore competitività rispetto a numerosi altri Paesi europei che, già da anni, hanno introdotto svariate misure di sostegno per l'industria dei videogiochi, ricavandone consistenti benefici in termini di nuovi posti di lavoro attivati e nuovo valore creato” concludono Giarrizzo e Alaimo.