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Senato: ok all'assestamento di bilancio 2024, più entrate dai giochi

07 agosto 2024 - 11:39

Tra le voci riferite ai giochi nel Ddl approvato ieri, 6 agosto dal Senato, anche i 543 milioni stanziati per il pagamento delle vincite per giochi, stabiliti in relazione all’aumento del volume degli stessi.

Scritto da Dd
Senato - Particolare - Foto da profilo Istagram del Senato della Repubblica

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Sono aumentati di 555 i milioni di euro i "proventi da lotto, lotterie, bingo e scommesse", e con un potenziale aumento del volume delle entrate dai giochi in generale vengono stanziati 543 milioni in più per il pagamento delle vincite dai giochi.

È quanto riportano le tabelle del disegno di legge "Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2024" approvato ieri, 6 agosto 2024, dal Senato. Si tratta di 136 pagine di tabelle che riportano nel dettaglio le variazioni rispetto alla legge di Bilancio del 2024 approvata qualche mese fa.

Nello stato di previsione delle entrate e negli stati di previsione dei ministeri, sono dunque introdotte, per l’anno finanziario 2024, alcune variazioni anche legate al mondo del gioco.

Spicca quella già citata sullo stanziamento per il pagamento delle vincite, che già in un dossier del Servizio studi del Senato, qualche giorno fa, era stata riportata nel dettaglio. I pagamenti per "vincite su giochi e lotterie" salgono a 14,9 miliardi, mentre crescono a 2,9 miliardi di "aggi su giochi e lotterie da versare ai rivenditori", con variazioni, riportate nel testo approvato ieri, che consistono +543,5 milioni di euro per quanto riguarda i pagamenti delle vincite, e + 124,844 milioni di euro per la spesa relativa agli aggi.

D'altronde aumentano i proventi da lotto, lotterie, bingo e scommesse (i +555 milioni già citati).

Variano in negativo le entrate relative a "tasse e imposte da attività di gioco", che scendono di 255 milioni, mentre da "Controllo, accertamento e riscossione delle imposte sulla circolazione delle merci, garanzia della sicurezza sui giochi e controllo sulla produzione e vendita dei tabacchi, svolte dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli" la variazione prevista dal ministero dell'Economia e delle Finanze è di +41.843 euro.

 

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