Iidea, in un panel le skill per lavorare nel mondo dei videogiochi
Con un panel dedicato al lavoro nel settore dei videogiochi, organizzato per la Milano Digital Week, Iidea risponde ai quesiti più comuni per chi cerca lavoro nel settore.
Scritto da Redazione
Gli sbocchi professionali nella produzione di videogiochi, ma anche le competenze richieste per i diversi ruoli e, più in generale, cosa rappresenta questa industria per la città di Milano.
Sono alcune delle tematiche che verranno affrontata dal panel “Lavorare nel settore dei videogiochi: un’opportunità per i giovani milanesi” organizzato da Iidea in occasione della Milano Digital Week, che si terrà sabato 12 ottobre alle 14:30 presso Piazza dei Mercanti.
A dialogare, portando la propria esperienza, ci saranno Marco Ponte, Ceo di Nacon Studio Milan, Samuele Perseo, product manager & writer di Reply Game Studios, Alberto Casulini, business development manager di Slitherine e Andrea Basilio, executive producer & associate creative director di Milestone, con la moderazione di Davide Mancini, developer relations manager di Iidea.
L'appuntamento è pensato per chi sogna di lavorare nel settore dei videogiochi, per chi desidera capirne qualcosa in più e quindi orientarsi tra i diversi percorsi professionali.
"Oggi il settore dei videogiochi", scrive Iidea nella presentazione, "sta acquisendo sempre maggiore importanza nell'economia digitale, culturale e creativa del Paese, e gli studi di sviluppo italiani diventano sempre più attrattivi e competitivi all’estero. L’ultimo censimento realizzato da Iidea fotografa un’industria nazionale che cresce e si consolida, segnando il definitivo passaggio da una realtà di start up a una di piccole e medie imprese. Il comparto genera opportunità professionali soprattutto per le giovani generazioni: 8 addetti su 10, infatti, hanno un’età inferiore ai 36 anni e operano in ambiti che richiedono competenze specialistiche, come tecnologia, arte e design, oltre a management e a supporto. Guardando poi alla distribuzione geografica delle aziende sul territorio nazionale, Milano e la Lombardia sono in testa con il maggior numero di studi di sviluppo di videogiochi presenti".