Tax credit videogiochi: aperta la sessione 2023 con 12 milioni di euro disponibili
Dal 16 ottobre al 22 dicembre i produttori di videogiochi di nazionalità italiana potranno presentare richiesta preventiva di tax credit videogiochi.
"A partire dalle ore 10.00 del 16 ottobre 2023 e fino alle ore 23.59 del 22 dicembre 2023 potranno essere presentate, attraverso la piattaforma Dgcol, le richieste preventive di Tax Credit Videogiochi per l’anno 2023". Lo comunica la direzione generale Cinema e audiovisivo del ministero della Cultura annunciando che "il plafond delle risorse disponibili per il credito d’imposta spettante ai produttori di videogiochi di nazionalità italiana è di euro 12.000.000."
Il contributo introdotto dal decreto interministeriale Mic e Mef del 12 maggio 2021 (Disposizioni applicative in materia di credito di imposta per le imprese di produzione di videogiochi di cui all’articolo 15 della legge 14 novembre 2016, n.220), riconosce che "ai produttori di videogiochi spetta un credito d’imposta fino al 25 percento del costo eleggibile di produzione di videogiochi a cui è riconosciuta la nazionalità italiana, fino ad un massimo di 1 milione di euro annui per ciascuna impresa di produzione o per ciascun gruppo di imprese".
La misura è riconosciuta ad aziende italiane in base agli investimenti effettuati per la produzione di videogiochi che, oltre ad avere la nazionalità italiana, "siano riconosciuti come opere di valore culturale e contribuiscano allo sviluppo della creatività italiana ed europea nei videogiochi attraverso elementi di qualità, originalità e innovazione tecnologica e artistica".
Lo scorso anno i beneficiari furono soltanto tre, anzi, due, considerando che la titolarità di due delle assegnazioni è della stessa impresa: Ubisoft Studio Srl, infatti, ha presentato due richieste, la prima per una cifra di 709.514,64 euro, e la seconda per 290.485,36 euro. La terza richiesta recepita è stata quella di 34Bigthings Srl, per una cifra di 1 milione di euro.